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Calcio

All’Aragona c’è la vicecapolista Matelica: la Vastese pensa solo alla vittoria

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Biancorossi senza Giampaolo ma con De Meio. Tra gli ospiti ci sono gli ex Bittaye e Micciola

Bomber Leonetti

Vincere da qui a maggio per la Vastese sarà l’unica cosa che conterà. Ecco perché già domani bisognerà iniziare l’anno e il ritorno nel migliore dei modi: battere il Matelica secondo in classifica e allontanarsi ulteriormente dalla zona playout oggi distante quattro punti.

Facile però non sarà, sarà una prima di ritorno del girone F, ricchissima di insidie per i vastesi che all’Aragona (fischio d’inizio ore 14.30) riceveranno la vicecapolista protagonista di un grande girone d’andata chiuso però con una sola vittoria nelle ultime cinque giornate. Come detto venerdì da Montani la seconda parte di stagione sarà un “nuovo campionato”, squadre più attrezzate ma Vastese rinnovata dopo la rivoluzione nel mercato dicembrino. Sarà ancora fuori l’esterno offensivo Daniel Giampaolo assenza che peserà per un altro mesetto ma la nuova rosa offre maggiori soluzioni tra senior ed under, ecco perché sarà complicato capire quale sarà l’undici iniziale scelto dal tecnico pescarese. Molto dipenderà dalla scelta del portiere: toccherà ancora al ventiquattrenne Patania o tornerà dopo due panchine il ’99 Selva? Azzardiamo l’utilizzo dell’under romano con un quartetto difensivo che a destra ritroverà De Meio al rientro dopo la giornata di squalifica, al centro spazio ai confermatissimi Del Duca e Sbardella. Ballottaggio a sinistra tra i due ’99 Di Giacomo e Mataloni. Dubbi anche a centrocampo dove il solo Capellupo è certo del posto, gli altri due posti se li giocano da una parte Stivaletta e Russo e dall’altra i fuoriquota Palumbo e Palestini. Davanti dovrebbe ritrovare posto da titolare e fascia al braccio capitan Fiore, sul lato opposto spazio a bomber Leonetti (nel match d’andata nonostante la sua doppietta la Vastese andò kappaò) con al centro dell’attacco Shiba.

Gli ex Bittaye e Micciola

La bellezza di 36 punti conquistati nelle prime quattordici giornate riuscendo a stare davanti in classifica anche alla corazzata Cesena, poi una flessione nel mese di dicembre conquistando una sola vittoria in cinque giornate. Resta comunque un bottino ricco che vede ora il Matelica stazionare al secondo posto con quattro punti di ritardo dalla vetta e ben sette lunghezze di vantaggio sulla terza in classifica. L’ex direttore sportivo della Vastese Francesco Micciola ha costruito un’ottima rosa affidandola nelle mani di Tiozzo. Nella finestra di mercato invernale sono arrivati gli esperti Florian e Demoleon insiemei ai giovani Mancini e Santamarianova ma l’ossatura biancorossa già presentava elementi di spicco. Non solo l’ex di turno Lamin Bittaye ma gli attaccanti Melandri e Angelilli (guidano il miglior attacco del girone con 38 reti realizzate), il centrocampista Lo Sicco, i temibili Bugaro e Pignat fino ad arrivare al giovane centrocampista Favo figlio del tecnico Massimiliano visto a Vasto due stagioni fa. Non una domenica semplice per la Vastese ma c’è voglia di iniziare il 2019 con la seconda vittoria consecutiva e continuare a migliorare la classifica, ecco perché domani conteranno solo i tre punti.

Questo il probabile undici scelto da mister Montani: Selva (Patania), De Meio Sbardella Del Duca Di Giacomo (Mataloni), Palumbo Capellupo Stivaletta, Fiore Shiba Leonetti.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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