Casalbordino: ci pensa Koffi, servito il pokerissimo contro il Bucchianico

Doppietta dell’ivoriano al termine di una vittoria sofferta. Tra sette giorni trasferta a Casoli

Koffi, la luce del mago. Parliamoci chiaro, è stata una partita difficile per il Casalbordino perché i ragazzi allenati da D’Orazio non hanno lesinato buone giocate, ma a mancare è stata la precisione. Ulteriore nota, la luce va ad intermittenza, ma è abbagliante. Fiammate, azioni estemporanee, senza un che di preparato, di studiato, ma frutto delle situazioni, intricate, difensivamente difficili. 

Koffi ha aperto le danze al minuto trentasei dal dischetto, spiazzando Pompilio con un tiro ad incrociare, classico portiere da una parte, palla dall’altra, ma il tutto nasce da una lacerante azione in velocità di Bangura, avversari saltati come fossero statue di cera, solo animate, dunque rigore. Il seguito lo conoscete. 

Le due formazioni creano, lottano, si affidano al talento del singolo, prevalgono incertezza, frammentarietà, illusioni, errori in serie, sotto porta come a centrocampo in fase di impostazione e le differenze tra primo e secondo tempo sono sostanzialmente risicate. Il Bucchianico si affida ad azioni senza continuità principalmente sulla fascia destra, dalla quale non arriva un cross degno di essere chiamato tale, il Casalbordino manovra, ma Bangura non basta se manca quel non so che davanti a Pompilio, piazzato ottimamente sul destro centrale di Piccolo, il quale conclude malamente, ad inizio ripresa, ma i meriti vanno dati anche all’estremo difensore ospite, bravo nel piazzarsi in modo tale da chiudere ogni possibilità di rompere lo specchio. 

Quando il novantesimo è distante appena un quarto d’ora, Frangione viene espulso per somma di ammonizioni. Il Bucchianico preme, ma con cautela, senza far troppo male. Il Casalbordino ne approfitta: il minuto è il quarantesette, De Amicis si trova a circa venticinque metri dalla porta avversaria, defilato sulla destra. Koffi, genio ad intermittenza, non si è ancora acceso e si trova dalla parte opposta, pronto a raddoppiare, ma il lancio sarebbe complicato, forse sarebbe meglio servire un compagno vicino sperando non perda palla sul pressing avversario. De Amicis sceglie la mossa giusta. Koffi scavalca l’ultimo avversario, stoppa in qualche modo, destro soffice, delicato, spietato. Due a zero. Mai abbassare la guardia quando il Genio è appostato nella penombra, soprattutto se accompagnato da un bravo Alchimista. 

CASALBORDINO – BUCCHIANICO: 2-0

Reti: 36’pt e 47’st Koffi

Casalbordino: Scaffia, Di Donato, Fusaro, Frangione, Di Pasquale, Benedetto, Piccolo (18’st De Amicis), Erragh (42’st Scoglia), Bangura (32’st Santini), Koffi (49’st Bozzella), Tudovschi (28’st Ndaye). A disposizione: Drame, Serra, Del Bonifro, Paoloemilio. All. Appignani.

Bucchianico: Pompilio, Orlandi, Zaccagnini, Pica, De Crescenzo, Di Felice, De Luca (24’st Letta), Ianni (18’st Montanaro), Rossi Finarelli, Spadaccini (27’st Liberati), Sulpizio ( 18’st Gentile). A disposizione: Aiello, Letta. All. D’Orazio. 

Arbitro: Federico Mucciante di Pescara (Perfetto di Pescara e Trombetta di Lanciano)

Ammoniti: Benedetto (C); Espulso: 30’st Frangione(C) per doppia ammonizione

Luigi Della Penna

Redazione Vasport – redazione@vasport.it