Il San Salvo torna al “Bucci”: c’è il duro ostacolo Ortona

Dopo 4 sconfitte di fila i biancazzurri al completo affrontano la quarta forza del girone che non avrà Granata

Cinque punti di differenza come i gol rifilati dai sansalvesi a Ortona nel match d’andata. Un girone fa però era tutt’altra storia, il San Salvo sognava in grande ma oggi la storia, complici le arcinote vicissitudini dicembrine, è cambiata.

La conferma è arrivata anche dalle quattro sconfitte consecutive, il gruppo guidato in panchina da Dino Ciavatta non manca di impegno in ogni sfida ma da oltre un mese mancano i punti. La classifica continua comunque ad essere rassicurante, c’è un quinto posto che visti i punti di ritardo dalla vicecapolista non farebbe rima con i playoff ma si guarda con attenzione anche agli undici punti di vantaggio sulla zona playout. Al momento però quella di domani (ore 14:30) è una sfida ad alta quota, quinta contro l’Ortona quarto in classifica, divisi da cinque punti in classifica. Per provare a tornare di nuovo a muovere passi in classifica i biancazzurri dopo 50 giorni di lontananza (tra trasferte e match disputati in via Stingi) torneranno al “Davide Bucci” dove in stagione non hanno mai conosciuto la parola sconfitta. Gruppo al gran completo che dal primo minuto dovrebbe ritrovare anche l’attaccante Costantini non ancora al top della forma dopo il fastidio al ginocchio ma pronto a stringere i denti vista l’importanza del match.

L’Ortona potendo contare su una rosa di spessore per la categoria (con esperienza in ogni zona del campo) punta a sfruttare il momento poco felice dei biancazzurri anche se nel cuore del gioco l’allenatore Sanguedolce non avrà lo squalificato Granata. Può però contare in avanti su una coppia gol di tutto rispetto formata da bomber Pompilio fin qui autore di 14 centri e la spalla Alessio Dragani arrivato a quota 10. I gialloverdi puntano a riscattare la brutta cinquina subita un girone fa per mantenere non allontanarsi definitivamente dai sansalvesi, provare a superare in classifica il Casalbordino e salire sul gradino più basso del podio. Per il San Salvo un’altra domenica che si preannuncia difficile ma c’è voglia di riscatto, bisogna tornare a muovere la classifica e il ritorno a casa potrà dare un grande aiuto.

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