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Ciclismo

Maurizio Formichetti: “La Vasto-L’Aquila sarà un bellissimo evento per tutto l’Abruzzo, viva il Giro”

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Il referente per l’Abruzzo della RCS presente nei giorni scorsi al convegno “Usa la Bici” ha anche parlato delle difficoltà che incontrano oggi anche i ciclisti amatoriali nel percorrere strade diventate pericolose

Si scrive Maurizio Formichetti si legge ciclismo e bicicletta. Un pezzo pregiatissimo delle due ruote abruzzesi, promotore da tantissimi anni delle iniziative ciclistiche che abbracciano la nostra regione. Su tutte il Giro d’Italia, da referente della RCS (ruolo che ricopre da oltre dieci anni) da mesi aveva messo in piedi la macchina organizzativa riuscendo a portare nel decennale del tragico terremoto aquilano la tappa che il 17 maggio partirà da Vasto fino a raggiungere il capoluogo abruzzese.

Prezioso il suo intervento sabato pomeriggio nel corso del convegno “Usa la Bici” tenutosi a Vasto con al centro l’utilizzo delle due ruote andando a toccare tanti tematiche interessanti. Compresa la sicurezza stradale, tasto dolente per Formichetti che suo malgrado lo scorso 22 dicembre mentre era in bici è caduto procurandosi la frattura della clavicola e del bacino. I tanti sacrifici lo hanno riportato quasi al top della forma, ha puntato l’attenzione sulle strade regionali malmesse che rappresentano un vero pericolo per i ciclisti, un problema da risolvere il prima possibile. Poi si è passati a quello che sarà tra un mese e mezzo, una due giorni con l’Abruzzo protagonista nel Giro d’Italia. I 180 km della Vasto-L’Aquila e la partenza del girono dopo da Tortoreto (con arrivo a Pesaro), sarà una grande festa delle due ruote, Formichetti ha fatto un’altra volta centro.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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