Sfida salvezza: il Cupello in emergenza vuole battere e staccare una diretta concorrente

Sul sintetico cupellese arriva il Miglianico dell’ex Martelli e del vastese Polisena. Rientra Berardi ma rossoblù sempre con tanti assenti

Il mese della salvezza. Cinque tappe fondamentali (con in mezzo la finestra di mercato dicembrina), forse addirittura decisive per dare la dimensione definitiva della stagione. Il Cupello da domani fino al 16 dicembre affronterà cinque dirette concorrenti dirette per la salvezza, alcune inseguono, altre al momento hanno qualche punto in più in classifica ma la sostanza non cambia.

Ecco perché a partire da domani (ore 14.30) quando sul sintetico cupellese arriverà il Miglianico nella quattordicesima giornata l’obiettivo sarà continuare a mantenere aperta la striscia positiva di risultati utili iniziata quattro giornate fa portando in dote otto punti. Di fronte si troveranno al momento appaiate al tredicesimo posto in classifica con 14 punti ma con un ruolino di marcia diametralmente opposto nell’ultimo periodo. Quello dove i cupellesi di mister Panfilo Carlucci nonostante l’emergenza infortuni e squalifiche hanno tirato fuori gli artigli trovando linfa anche nei giovani under come Zinni e Di Martino che negli ultimi centottanta minuti con tre reti hanno consegnato quattro mattoni pesanti. Rispetto a sei giorni fa mancheranno ancora Marinelli, Troiano, Tascione, Capitoli e Napolitano, dopo la squalifica tornerà Berardi mentre se Antenucci e Micale non ancora al top siederanno in panchina in dubbio ci sono Zinni per una contrattura e i centrocampisti Quaranta e Tucci per rispettivi problemi alle caviglie.

Se i rossoblù vivono un periodo felice lo stesso non si può dire per il Miglianico inciampato in un momento opaco e senza vittorie raccogliendo un solo punto contro tre dirette concorrenti per la salvezza come Penne, Nerostellati e Amiternina. Attenzione però a dare già per spacciati i gialloblù, in questa prima parte di stagione hanno raccolto più punti lontano da Miglianico che in casa, nove sui quattordici totali, vincendo anche in casa della corazzata Chieti. Nonostante il momento no l’esperienza nella rosa (non ci sarà lo squalificato Di Muzio) del tecnico Pesce di certo non manca, l’ex di turno Giovanni Martelli, altre due vecchie conosce delle squadre territoriali come Battista (ex San Salvo, Vasto Marina e Vastese) e Valdes (ex Vasto Marina). Non solo, c’è bomber Orta, un must per l’Eccellenza abruzzese, over trenta ma non solo, occhio al ventunenne vastese Antonio Polisena, in estate i rossoblù si erano interessati a lui vista la splendida annata a San Salvo ma poi l’affare non è andato in porto. Il Cupello sa di affrontare una domenica crocevia per il prosieguo della stagione, la seconda vittoria consecutiva è un obiettivo concreto, con altri tre punti la classifica dei rossoblù tornerà definitivamente a sorridere.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it