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‘Show’ tra vento e onde per il kitesurfing a Vasto Marina

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In crescita gli appassionati e la spiaggia a sud del Pontile diventa una vera e propria ‘arena’

Quando le condizioni di vento e di mare lo permettono, è sempre una ‘location’ apprezzata, per la pratica del kitesurfing, la spiaggia di Vasto Marina.

Ed è stato così negli ultimi due giorni in particolare con raffiche sostenute da nord. Stamattina abbiamo ‘beccato‘ tre appassionati di zona della spettacolare disciplina, Nico Dell’Olio, Daniela Di Petta e Paolo Guidone, nella zona di spiaggia immediatamente a sud del Pontile, all’altezza del lungomare Duca degli Abruzzi. Per definizione, il kitesurfing (o kitesurf o kiteboarding o più comunemente “kite”) è uno sport velico, di recente invenzione (1999), nato come variante del surf: consiste nel farsi trainare da un aquilone (“kite” in inglese), che usa il vento come propulsore e che viene manovrato attraverso una “barra di controllo” collegata al kite da sottili cavi (quattro o cinque) di dyneema o spectra detti “linee”, lunghi tra i 22 e i 27 metri (da wikipedia.org).

Sempre suggestive le immagini che si possono notare in acqua, con autentiche e spettacolari acrobazie tra i flutti nel ‘surfare‘ le onde, che vi proponiamo nella galleria fotografica sottostante.

Paolo Guidone si prepara

Sport con praticanti in crescita, anche nella nostra area, il kitesurfing. In riva al mare sono diversi gli appassionati, equipaggiati di tutto punto, che, quando possono, approfittano dell’opportunità, nei mesi autunnali e primaverili soprattutto.

Via col vento… ed il divertimento tra le onde è assicurato!

“A Vasto siamo una ventina di amanti di questo tipo di pratica – dice Paolo Guidone citando anche la scuola di kite curata dall’istruttore vastese Vincenzo Di Nunzio -. Sfruttiamo come possiamo giornate così favorevoli“. Oltre all’equipaggiamento, allenamento e preparazione fisica non devono mancare, per un’attività di sicuro dispendiosa.

In tema di kite, gruppi consistenti si radunano spesso nella vicina Termoli, il cui tratto di costa di Rio Vivo in particolare è rinomato ad apprezzato, non solo tra gli appassionati di Abruzzo e Molise.

Michele Tana – redazione@vasport.it

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