“Vasto Basket innovativa e riferimento sociale, la nostra famiglia cresce ancora”

Presentazione dei biancorossi a Palazzo di Città. Tra le novità di stagione il rinnovato parquet marchiato GeVi

Tradizione rispettata anche quest’anno. Il campionato è già iniziato con una vittoria, domani al PalaBcc arriverà Chieti ma oggi pomeriggio la Generazione Vincente Vasto Basket si è presentata ufficialmente alla città per la stagione 2018/2019 venendo accolta nella sala consiliare “Giuseppe Vennitti” dal Sindaco Francesco Menna e tanti componenti della giunta.

I biancorossi capeggiati dal presidente Giancarlo Spadaccini si sono presentati con tutti gli elementi della prima squadra, i tantissimi giovani del settore giovanile e la dirigenza, quasi al completo. Il numero uno vastese ha vestito i panni del moderatore facendo parlare per primo l’Assessore allo Sport Carlo Della Penna: “Ci tenevo a ringraziare le famiglie di tutti questi giovani cestisti, il vostro impegno è impagabile, ai più piccoli dico di dare sempre il meglio per migliorarsi individualmente ma soprattutto nel gioco di squadra”. Da ex cronista come si è definito il Vice Sindaco Giuseppe Forte: “Come la Vasto Basket anche io sono un veterano dello sport, ho raccontato tante pagine, questa realtà è un orgoglio, vi auguro il meglio per questa stagione rivolgendo il mio applauso ai dirigenti che fanno tanti sacrifici”. Ha salutato tutti con un detto vastese simpatico che si rifà a tre eccellenze di cui Vasto tanti anni fa poteva andare fiera strappando una risata generale da parte di tutti presenti.

“Questa società è sempre più numerosa – le parole dell’Assessore Gino Marcello – merito degli atleti in campo, delle loro famiglie e dei dirigenti che lavorano sempre per il meglio, lo scorso anno vi siete resi protagonisti di un grande cammino, speriamo che in questo si riesca a miglirarlo”. Tra gli amministratori l’ultimo a prendere la parola è stato il Sindaco Francesco Menna: “il valore della Vasto Basket lo conosciamo tutti, mi preme sottolineare i tanti sponsor che accompagnano questa realtà, la loro piena disponibilità fa andare avanti con tranquillità l’attività sportiva, ecco perché in tempi così difficili per i comuni l’adesione die privati è indispensabile, è questa la strada da seguire per continuare a fare bene. Il PalaBcc è un punto di riferimento, lì c’è il giusto mix tra pubblico e privato”.

Prima di prendere la parola il presidente Giancarlo Spadaccini ha ommaggiato il primo cittadino con una sciarpa ricordo della Vasto Basket, subito indossata da Menna. Oltre alla presentazione di roster, staff tecnico della prima squadra, allenatori giovanili e dirigenti e l’obiettivo stagionale da centrare “chiudere tra le prime due per salire in C Gold” Spadaccini ha ricordato come “la nostra realtà può considerarsi a tutti gli effetti un ritrovo per la città, siamo un riferimento sociale, i ragazzi li portiamo sul parquet senza lasciarli soli in casa o nelle strada”. Tra tre anni la Vasto Basket compirà 50 anni, “un traguardo ambito, in Italia sono una sessantina le squadre che hanno così tanti anni consecutivi di militanza come noi, dal 1971 anno in cui mio suocero Remo Salvatorelli con alcuni amici ha fondato questa società ad oggi sono stati fatti tanti sforzi, oggi posso dire che siamo una società innovativa, lavoriamo sempre per qualcosa di nuovo”. Un plauso il presidente lo rivolge ai suoi dirigenti elencandoli uno ad uno: “Un presidente da solo può fare poco, il lavoro dei miei dirigenti è splendido, tutti lavorano per il bene della Vasto Basket”.

A proposito di innovazioni, al termine della presentazione Spadaccini insieme agli amministratori, dirigenti e giocatori della prima squadra si sono recati al PalaBcc per scoprire il rinnovato parquet, che da quest’anno avrà uno sponsor personale. “Si chiamerà GeVi parquet – ha sottolineato Spadaccini – grazie alla genuinità della Generazione Vincente nostro main sponsor, un grande grazie va a Michele Amoroso ed Antonio Nisticò, siamo la prima società in Italia con un parquet sponsorizzato, vedrete che da qui a breve ci copieranno anche altre società”. L’altra novità è rappresentata dal lancio del merchandising, si potranno comprare on line e al PalaBcc le canotte dei giocatori della prima squadra. Prima di lasciare la parola Spadaccini ha lanciato un messaggio agli amministratori: “Tra tre anni scadrà la gestione del PalaBcc ma noi di certo non rimarremo fermi, lavoriamo per farlo restare un fiore all’occhiello ma chiedo un aiuto anche al comune, servono interventi per non fare andare il nostro palazzetto in decomposizione”. Seduti al suo fianco oltre al sindaco due dirigenti di spicco punti di riferimento di due sponsor che da anni accompagnano la Vasto Basket. Anna Boleto ha voluto salutare i giovani cestisti “con grande affetto, nella Vasto Basket c’è grande sintonia con le famiglie, quelle che scelgono di consegnare i propri figli a questo o un altro sport guardando non solo alla tecnica ma a molti altri aspetti, premendo soprattutto sui valori da dare ai propri figli e qui c’è il ruolo fondamentale che ricoprono gli allenatori che almeno nel nostro ambiente riescono ad entrare in piena empatia con i propri allievi”. Antonio Nisticò, oltre a ricoprire un ruolo dirigenziale all’interno della Vasto Basket è uno degli uomini di punta della Generazione Vincente anno dopo anno sempre più vicina alla società vastese: “La febbre ha fermato a casa Michele Amoroso, non può essere qui ma porto il suo grande saluto, rivolto a una società che teniamo parecchio a cuore, una collaborazione che dura e si arricchisce, nel nostro lavoro di tutti i giorni l’operato della Vasto Basket per noi è un esempio da seguire”.

Prima di dirigersi verso il PalaBcc per calcare il rinnovato parquet ci sono state le classiche foto di rito, la Generazione Vincente Vasto Basket ha già acceso il suo motore e viaggia spedita verso altri successi.

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