I frentani di Corà corsari a Osimo (82-93). Primato saldo. Sabato 23 marzo appuntamento al “Palazzetto dello Sport”
Di bene in meglio l’Unibasket Lanciano, capolista solitaria del girone nel Campionato di Serie C Gold Nazional.
Ennesima prova di forza dei frentani che hanno espugnato il “Pala Bellini” di Osimo superando i padroni di casa della Robur con il risultato di 82 a 93.
Gara per nulla contata per la troupe del coach Claudio Corà contro una squadra alla disperata ricerca di un successo con vista (improbabile ma possibile) ai playoff.
Il Lanciano ha sofferto e ha saputo soffrire, pur avendo condotto a lungo la contesa.
I frentani, infatti, sono stati caparbi a recuperare quando sono andato sotto e, soprattutto, sono stati abili a piazzare la “zampata” decisiva, anche grazie alla regia del play D’Eustachio, il migliore dei suoi con 21 punti.
Nel complesso, prova corale molto positiva per l’Unibasket Lanciano: inumeri parlano chiaro e dicono che ben cinque giocatori (D’Eustachio, Cukinas, Ranitovic, Mordini e Martelli) sono andati in doppia cifra.
Lanciano: D’Eustachio 21, Cukinas 18, Adonide 4, Mordini 13,
Martelli 13, Masciopinto 2, Agostinone 6, Di Giovanni ne, Capuani 3, Ranitovic
14, Cancelli. All. CoràParziali: 25-29, 24-23, 21-19, 12-22. Progressivi: 25-29, 49-52, 70-71, 82-93. Usciti per 5 falli: Catalani (Osimo)
Arbitri: Paglialunga e Di Tommaso
LA
CRONACA
Il coach di casa, Galli sceglie di partire con Domesi, Catalani, Carletti, Monier e Pozzetti: Corà risponde invece con il quintetto tipo D’Eustachio, Mordini, Martelli, Adonide, Cukinas. La partita inizia con Osimo che spinge subito sull’acceleratore
grazie a Pozzetti che piazza il primo break (14-8).
Il Lanciano però
ribatte prontamente con Martelli passando poi a condurre grazie a due belle
triple di Agostinone (14-16).
Ancora capitan Martelli
e il neo entrato Ranitovic allungano sul momentaneo 16 a 23, ma Catalani nel
finale segna i cinque punti che permettono alla Robur di chiudere la prima
frazione sotto di sole quattro lunghezze (19 a 23).
Si torna sul parquet
con il rapido botta e risposta tra Conti e Mordini e con i canestri di
Ranitovic che sospingono l’Unibasket sul + 6.
Galli non è contento dell’attitudine dei suoi e chiama il time out nel tentativo di ricomporre la Robur.
Ma il pit-stop osimano non porta ai risultati sperati, anzi: è sempre il Lanciano a guidare l’inerzia della gara grazie alla tripla di Martelli e al canestro di Capuani.
L’ottimo Pozzetti e la new entry Ditrapano permettono però ai
padroni di casa di riportarsi sul – 5 (41-46) prima del rocambolesco finale di
quarto che vede la Robur trovare per un attimo il momentaneo pareggio grazie
alla marcatura di Monier.
L’equilibrio non dura perché proprio sul suono della sirena, D’Eustachio dall’arco trova i tre punti che permettono ai frentani di tornare in vantaggio prima della pausa lunga.
La penultima frazione di gioco si apre all’insegna del “botta e risposta” tra le due squadre: infatti ai canestri di Cukinas e Ranitovic rispondono quelli dell’ottimo Pozzetti e di Monier.
Quest’ultimo grazie alla palla recuperata da Carletti in seguito alla stoppata su Adonide, va a segno per il vantaggio dellaRobur.
Cukinas e Ranitovic permettono alla compagine del presidente Valentinetti, di recuperare il gap, prima che Ditrapano con sei punti segnati di fila, sospinga di nuovo avanti il team marchigiano.
Momento duro per il
Lanciano che si complica la vita a causa del fallo antisportivo fischiato a
Mordini.
Carletti e Pierucci
portano a tre le distanze di vantaggio dell’Osimo ma come era già successo sul
finire di primo quarto, il Lanciano grazie a Martelli e al preziosissimo
canestro del subentrato Masciopinto, riesce ancora una volta a mettere la testa
avanti (70-71).
Resta un ultimo quarto
da vivere intensamente all’insegna dell’equilibrio. Cardellini riporta ancora
avanti la Robur ma ancora D’Eustachio e l’esperto Cukinas permettono
all’Unibasket di riallungare sul + 4 (72-76).
Nonostante la verve di Ditrapano, è ancora il Lanciano a trovare la via del ferro con Adonide Mordini: il tabellone luminoso segna ora 80 ad 86 per l’Unibasket.
Il finale di partita è di tutto di marca lancianese con l’Osimo che si arrende progressivamente alla maggiore qualità del team di Corà.
Cinque punti di D’Eustachio ed una bomba di Mordini fissano definitivamente il risultato sull’ 82 a 93.