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Calcio

Vastese: hai un tour de force che può decidere tutto, se i ‘Big Three’ toccano la cifra tonda…

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Salutata la domenica di riposo da oggi Fiore e compagni si ritroveranno sul rettangolo verde in vista della sfida alla Sangiustese

Leonetti: 16 gol

9 punti nelle prossime tre giornate? Perché no, la Vastese due giorni fa si è riposata(come quasi tutta la Serie D) ma complice il pari tra Castelfidardo e Avezzano è scivolata in quarta posizione anche se quel segno x da spettatrice è stato il risultato migliore visto che il terzo posto è lontano un solo punto.

Negli ultimi due mesi e mezzo di campionato dal terzo fino alla settima/ottava posizione è come se si fosse giocato a “Ciapa No”(più comunemente chiamato tressette a perdere), se i vastesi hanno rallentato pesantemente il resto delle concorreza non è che abbia dato chissà quale svolta alla stagione. Dal gradino più basso del podio fino all’ottavo posto troviamo sei squadre in cinque punti e se al Pineto dovesse andare bene il recupero del 21 marzo(a Fabriano) entrerebbe a pieno titolo nella corsa playoff. Sei o sette squadre in lotta per prendersi tre posti negli spareggi post season dove sicuramente troveremo una tra Matelica e Vis Pesaro.

La Vastese nonostante i pochi punti, sei, raccolti negli ultimi due mesi, è ancora lì e prima della sosta pasquale potrebbe ridare un’altra accelerata alla sua stagione. Oggi il tecnico Gianluca Colavitto ritroverà il suo gruppo, c’è De Feo sulla via del recupero e Cherillo che completamente ristabilitosi potrebbe essere una risorsa importante in questo finale di stagione, eccezion fatta per il lungodegente Viscardi da qui a maggio servirà l’apporto massimo da parte di tutti. Da qui al prossimo 29 marzo saranno due settimane fondamentali, forse addirittura decisive per capire se i biancorossi riusciranno a blindare un posto nei playoff o se dovranno lottare fino all’ultima giornata. Domenica all’Aragona arriverà la Sangiustese, poi ci sarà la trasferta ad Agnone(dove in panchina non siederà l’ex Di Meo perché squalificato) e tre giorni prima di Pasqua ci sarà il turno infrasettimanale con la sfida interna al Fabriano Cerreto.

Fiore e Stivaletta: 8 gol a testa

La possibilità di conquistare nove punti è reale, prenderne sette potrebbe essere l’obiettivo minimo ma come? In primis tornando a blindare l’Aragona dove la vittoria ormai manca da 50 giorni, come già successo a Sulmona mantenere inviolata la porta di Camerlengo il più a lungo possibile e affidarsi ancora una volta ai soliti sei piedi fatati. Quello biancorosso è il secondo miglior attacco del girone con 45 reti segnate ma 32 di queste arrivano da tre giocatori, i 16 del cecchino Leonetti insieme alle 8 marcature a testa dei due vastesi doc Fiore e Stivaletta. Tutti e tre sono accomunati da un obiettivo alla portata, vogliono la cifra tonda personale: 20, 10 e 10. A conti fatti ne mancano otto, un numero assolutamente alla portata, raggiungerlo nei prossimi duecentosettanta minuti appare impresa ardua ma i ‘big three’ vogliono provarci, sarebbero tanti gol in poche partire e farebbero davvero felice la Vastese.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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