600 pizzette offerte al “Renzetti”: l’elegante gesto di Donato Di Campli

Il procuratore sportivo e imprenditore lancianese ha voluto omaggiare gli operatori dell’ospedale della sua Lanciano

Un piccolo grande gesto. In questi giorni non ne mancano affatto, in ogni angolo di un’Italia in preda all’emergenza Coronavirus.

Oggi gli applausi sono per Donato Di Campli, procuratore sportivo di spessore (in passato con Verratti, oggi con Orsolini, solo per citarne alcuni ma lista è lunghissima) e oggi anche imprenditore di successo su più fronti. Questa mattina ha deciso di omaggiare gli operatori del Servizio sanitario del “Renzetti” di Lanciano offrendo loro ben 600 pizzette della storica pizzerie pescarese “Trieste” da qualche anno presente anche a Pescara.

Profumatissime e appena sfornate, le 600 pizze, rinomate per la rigorosa filiera di qualità seguita nella produzione, sono state preparate nel laboratorio frentano che appartiene alla società Supporter e confezionate in scatole personalizzate consegnate a ciascuna unità operativa.

“Tengo molto alla mia città e cerco in ogni occasione di dimostrare in modo concreto la mia vicinanza – ha detto Di Campli – Soprattutto in questa circostanza è necessario essere vicini e partecipi, e oggi desidero esprimere la riconoscenza del nostro gruppo a chi sta lavorando in condizioni difficili”.

Per Donato Di Campli un gesto nobilissimo ma l’imprenditore lancianese non si fermerà qui, nel weekend promuoverà un’altra iniziativa di sensibilizzazione, “unica nel suo genere” come si legge nel comunicato della Asl Lanciano Vasto Chieti.

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