“68 days…finally”: Inglese ritrova il campo al tramonto di un 2019 sfortunato

Il ventottenne bomber vastese ieri è tornato a lavorare con il pallone a due mesi e mezzo dall’infortunio. Nell’anno solare in campo solo 1260 minuti

A Babbo Natale avrà sicuramente chiesto un 2020 più fortunato rispetto all’anno solare ormai agli sgoccioli. Per Roberto Inglese gli ultimi nove mesi non devono essere stati facili da affrontare a causa di quella caviglia che da marzo lo ha iniziato fortemente a condizionare limitando, di parecchio, la sua presenza in campo.

Dal 31 marzo ad oggi i numeri del ventottenne attaccante vastese in forza al Parma parlano di appena 9 presenze (sulle 27 totali) e 3 gol tra la metà della stagione 2018/2019 e quella in corso. Alla base il doppio infortunio alla caviglia, quello che prima lo ha tenuto fuori da fine marzo a fine maggio (con un’apparizione di mezzora a Bologna trovando anche la via del gol) e l’ultimo accusato il 20 ottobre (al 12° minuto del match contro il Genoa) costringendolo a restare fuori dal rettangolo verde per due mesi e mezzo. Ieri però si è fatto sentire con una storia sul profilo personale Instagram dove è tornato a palleggiare sul manto erboso di Collecchio.

“68 days…finally”, una frase accompagnata dall’emoticon del sole splendente, vuoi per la bella giornata a Parma ma soprattutto per la felicità nel poter tornare a calciare il pallone. Il suo “finalmente” racchiude tante speranze in vista del nuovo anno con l’obiettivo di allontanare tutta quella sfortuna saltatagli addosso nel 2019 tra l’infortunio alla caviglia, influenza e acciacchi vari. Sommando le due mezze stagioni nelle 36 giornate totali ne ha saltate la metà esatta trovando presenza in campo in 1260 minuti. Non va dimenticata una delle ultime apparizioni, il 30 settembre scorso, colpito da un attacco influenzale è voluto andare comunque in panchina e sceso in campo nell’ultimo quarto d’ora è stato decisivo con il la rete del definitivo 3 a 2 sul Torino.

Resterà un anno condito dagli infortuni ma non va dimenticata la doppietta alla Spal e soprattutto la prestazione monstre, del 2 febbraio, contro i Campioni d’Italia allo Juventus Stadium (fermati sul 3 a 3) dove anche non andando in gol fu grandissimo protagonista con giocate da urlo e un paio di assist al bacio. In queste ultime settimane ha intensificato l’attività per arrivare al completo recupero, si è goduto qualche giorno di relax nella sua Vasto con famiglia e amici ma ieri è tornato “finalmente” in campo. Difficile rivederlo in campo subito alla prima del nuovo anno (i crociati saranno impegnati il 6 gennaio a Bergamo), più probabile a metà gennaio magari ripartendo proprio dallo Juventus Stadium. Il Parma affronterà la Juventus il 19 gennaio, Roberto Inglese guarda al 2020 con grandi motivazioni, non vede l’ora di tornare protagonista a suon di gol.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it