Il grido d’allarme lanciato da un genitore di un giovane dopo lo sciopero indetto dai dipendenti de “Le Gemelle” per i mancati pagamenti dello stipendio
Giorni difficili per i dipendenti della Piscina Comunale “Le Gemelle” di Lanciano e per tutti gli atleti che oggi, venerdì 22 marzo, sicuramente non potranno allenarsi. Difficile dire fino a quando resterà chiusa la struttura di via Gabriele D’Annunzio, il problema più grande riguarda i dipendenti arrivati a questo gesto visti i mancati pagamenti degli stipendi degli ultimi mesi ma anche tra i genitori dei giovani nuotatori ci sono parecchi interrogativi e incertezze.
A darne conferma della chiusura una segnalazione arrivata questa mattina in redazione da parte di un genitore di un giovane pallanuotista che oggi non potrà allenarsi in acqua insieme ai suoi compagni di squadra. Composta da giovani di Lanciano e di Vasto allenati dal tecnico vastese Giordano Di Marco che da qualche anno ha messo insieme questo gemellaggio in acqua dando vita a un nuovo progetto sportivo.
La squadra di Pallanuoto di Lanciano e Vasto è costretta a fare dietrofront e non svolge gli allenamenti del venerdì presso il Centro sportivo le Gemelle di Lanciano. La causa è lo sciopero, per oggi, indetto dai dipendenti della struttura per i mancati pagamenti dello stipendio.
Per provare a capire meglio la situazione abbiamo chiesto conferma proprio al mister vastese Di Marco che con grande rammarico ha confermato le difficoltà in cui andrà incontro il suo folto gruppo: “Purtroppo è tutto vero, oggi la piscina a Lanciano sarà chiusa, nonostante le tante difficoltà e nella quasi indifferenza di molti nel tempo ho messo in piedi un roster di circa 80 pallanuotisti di età compresa tra i 9 e i 20 anni. Alcuni di Lanciano e altri di Vasto, ci alleniamo quotidianamente nelle piscine delle due città facendo tanti sacrifici ma togliendoci soddisfazioni viste le tante partecipazioni a campionati regionali, rappresentative, tornei nazionali ed eventi unici come il nostro Beach Water Polo nel mare di Vasto. Un bel movimento che portano in giro con orgoglio per l’Abruzzo e l’Italia il nome di Vasto e Lanciano”.
Oltre ai problemi degli allenamenti che saltano persistono i dubbi anche sulla partecipazione ai vari campionati giovanili, un problema serio che tutti sperano possa risolversi nel più breve tempo possibile. Lo sport è fatica, impegno ma soprattutto aggregazione, questi ragazzi si impegnano da sempre, un bel progetto che merita maggiori spazi in acqua e visibilità.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it