A Lorenzo Peschetola il Premio ‘Pierluigi Di Berardino’

Dopo l’encomio per meriti sportivi da parte della sua Cupello ed il Premio Cuore Nerazzurro assegnatogli dall’Inter Club San Salvo, è arrivato un altro riconoscimento per Lorenzo Peschetola, giovane calciatore classe 2003 della Primavera dell’Inter che ha conquistato lo Scudetto di categoria.

Nella serata di ieri, nella cornice di Piazza del Duomo ad Atri nel corso del Gran Galà del calcio abruzzese organizzato dalla LND Abruzzo, gli è stato assegnato il Premio intitolato alla memoria di Pierluigi Di Berardino, figura storica e indimenticabile, dirigente, uomo di campo e pioniere del calcio a cinque. E a consegnarglielo è stato Gabriele Gravina, presidente della Figc, presente alla cerimonia.

Gravina ha così ricordato Di Berardino: “Con Daniele Ortolano, con Di Berardino, abbiamo vissuto anni straordinari, con passione, amore per i ragazzi, per i giovani, sempre pronti a fare il meglio di loro stessi. Un periodo straordinario del calcio abruzzese. Sono orgoglioso di condividere con lui anche una parte dell’innovazione data al nostro calcio. Gigi è stato un grandissimo dirigente, non possiamo dimenticarlo. Grazie al presidente Memmo e al Comitato regionale per aver istituto questo premio, testimonianza della continuità di valori che il calcio abruzzese ha sempre espresso”.

Oltre a Peschetola, il Premio è andato al chietino Filippo Antonelli, direttore sportivo del Monza, promosso per la prima volta nella sua storia in serie A. Per entrambi, la parola chiave prima di alzare al cielo la pregiata statuetta del Guerriero di Capestrano simbolo del riconoscimento è stata: “Passione”, uno dei motori che muove l’impegno nello sport.

Foto dalla pagina Facebook LND Abruzzo

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