L’evento coinvolgerà ben 15 paesi europei e oltre 250 studenti dai 16 ai 19 anni
Tutto pronto a Pescara per l’Anti-Bullying Beach Golf European Contest che scatterà venerdì. Allo stabilimento balneare La Prora, infatti, dal 6 all’8 settembre, ci sarà la fase conclusiva di uno dei soli 8 progetti europei vincitori della linea Not-for-Profit Sport Event, legata al programma Erasmus +.
Ma di cosa si tratta? Il progetto si fa promotore della lotta al bullismo attraverso lo sport. La competizione rappresenta la fase conclusiva di un progetto che si è sviluppato nel tempo attraverso diverse fasi, nelle quali, per ognuno dei 15 Paesi, 5 studenti universitari di scienze motorie hanno seguito a Montesilvano un training teorico e pratico per combattere il bullismo attraverso le attività del Beach Golf grazie al contributo di psicologi e professionisti della disciplina, al fine di comprendere fino in fondo le diverse sfaccettature di un fenomeno che coinvolge ogni anno moltissimi studenti. Lo step successivo si è tenuto nei Paesi di appartenenza: a training concluso, infatti, i 5 studenti di ogni Nazione coinvolta hanno diffuso le loro conoscenze nei diversi licei, scegliendo poi 10 studenti per formare il team che gareggerà durante la competizione.
L’evento coinvolgerà ben 15 Paesi europei e oltre 250 studenti dai 16 ai 19 anni, che si sfideranno in una sorta di giochi senza frontiere legati al Beach Golf. La competizione, dunque, impegnerà i ragazzi in numerose prove sia individuali sia di squadra permettendo loro di esprimersi individualmente e in gruppo, anche attraverso numerosi scontri diretti. E non mancherà il coinvolgimento del pubblico presente in un programma che gli organizzatori definiscono “ricco di sorprese e colpi di scena, alla presenza di tanti ospiti di spessore che al momento non possiamo rivelare“
Si tratta quindi di grande occasione di sport, divertimento e passione sociale che intende educare ma anche inviare un propositivo messaggio di speranza.
(Immagine tratta dal web)