Domenica al via, con una sfida casalinga, il campionato nazionale targato CredemBanca per l’Impavida
Il conto alla rovescia sta per terminare: al via domenica 20 ottobre la nuova stagione in Serie A2 dellaSieco Service Impavida Ortona.
Il campionatonazionale, targato CredemBanca, torna al girone unico con 12 compagini ai nastri di partenza ed una sola di queste vedrà aprirsi l'”Olimpo della SuperLega”, si sottolinea in una nota del club ortonese. Due le retrocessioni, con la terzultima salva se avrà una distanza di almeno 2 punti dalla penultima, altrimenti supplementare turno play out proprio con la penultima per evitare la retrocessione in A3. Accederanno invece alla Del Monte Coppa Italia A2 le prime 6 classificate al termine del girone di andata di regular season della A2 e la prima di ciascun girone della A3 formando un tabellone a otto squadre con finale nello stesso giorno e luogo della finalissima di Coppa Italia SuperLega.
La nuova avventura di coach Lanci & Co. – evidenzia l’ufficio stampa Impavida – avrà inizio domenica 20 ottobre, alle 18 tra le mura amiche del Palasport comunale di Ortona. Avversari di turno i piemontesi della Synergy Mondovì, club che ha nel roster un ex impavido: lo schiacciatore Luca Borgogno, lo scorso anno autore di una stagione super con 253 punti. Punta di diamante della squadra di Fenoglio è il neo acquisto Kadankov, opposto bulgaro proveniente da Lagonegro ed abituato a giocare ad alti livelli.
Tutto tranquillo in casa Impavida, con l’opposto Marks che ha smaltito l’influenza che lo ha tenuto fuori dagli ultimi allenamenti con Castellana Grotte ed è invece pronto, con il suo apporto, ad influenzare in positivo la gara dei suoi compagni di squadra.
Questa l’analisi di Nunzio Lanci: “Mondovì l’anno scorso ha disputato un ottimo campionato e in estate si è addirittura rinforzata con Kadankov, secondo opposto della nazionale bulgara. La volontà e la voglia di fare bene c’è tutta, sarà una gara difficile ma i presupposti per fare bene ci sono tutti e cominciare con un buon risultato sarebbe ottimo anche dal punto di vista psicologico. Siamo pronti a dare battaglia“.