Ahi Vastese: Capitanio si è fatto male, lungo stop?

D’Adderio perde per almeno un mese il difensore centrale vicentino. Si raffredda la pista Ragosta

Stop inatteso e pesante. La Vastese dovrà fare a meno di Filippo Capitanio per le prossime settimane, al momento difficile ipotizzare il periodo esatto di stop ma sarà difficile rivederlo in campo prima di un mese.

Ultimo ad arrivare nel gruppo biancorosso, l’esperto centrale difensivo vicentino si è preso la maglia da titolare dopo l’infortunio di Altobelli. Di fianco a Di Filippo ha subito trovato l’intesa ed è stato decisivo anche nell’area avversaria nell’ultimo match, prima della lunga pausa, firmando il 2 a 2 contro il Fiuggi.

Dalla prima gioia in biancorosso a distanza di tredici giorni ecco l’infortunio, nella seduta di sabato mattina il classe ’93 di Vicenza si è fermato e sin da subito le sensazioni di staff tecnico e medico non erano positive. Gli approfondimenti non hanno lasciato scampo, lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. Brutta botta per mister D’Adderio, non ci sono tempi precisi di recupero, la speranza è riaverlo il prima possibile ma difficilmente tornerà in campo prima di un mese. Per fortuna la Vastese al centro della difesa ha tre elementi di indubbie qualità, ecco che di fianco a capitan Di Filippo riprenderà il suo posto Mattia Altobelli, ristabilitosi dall’infortunio e pronto a dare il suo solito e importante contributo, come sempre fatto da quando indossa la maglia biancorossa. Restano solo loro due tra i senior, come sostituto naturale c’è il 2001 Cardinale ma difficilmente la dirigenza tornerà sul mercato per cercare un altro esperto centrale difensivo.

Da non escludere il rientro in rosa dell’under ’99 Christian Iarocci, attualmente in prestito al Sambuceto che però non tornerà in campo nel nuovo format dell’Eccellenza.

Confermate le voci di un interessamento da parte dei vastesi nei confronti dell’esperto attaccante Arcangelo Ragosta ma nelle ultime ore la pista si è notevolmente raffreddata, l’affare difficilmente andrà in porto. A quattordici giorni dalla fine del mercato si continuerà a guardare ad altri profili per rinforzare il parco attaccanti ma non sarà facile trovare la pedina giusta. Nel frattempo Obodo e compagni, dopo due domeniche senza match ufficiali, continuano la preparazione in vista del prossimo match che, domenica 21, vedrà arrivare all’Aragona l’Aprilia dell’ex di turno Pollace. Squadre divise da un punto in classifica, biancorossi avanti di poco ma avendo giocato una partita in meno. Con la griglia playout distante due sole lunghezze sarà un match che la Vastese non potrà sbagliare.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it