Il giovanissimo
difensore classe 2004 si ispira a Kolarov e non vede l’ora di tornare a
divertirsi in campo con i compagni
Tanto allenamento individuale e anche una partitella tra amici. Il calcio vero però è ancora lontano, a inizio marzo anche i campionati giovanili si sono fermati e provando a guardare in avanti ancora non c’è una data certa su quando si potrà tornare finalmente in campo tra allenamenti e match ufficiali.
Nelle realtà giovanili vastesi non mancano i “giovani fatti in casa”, uno di questi è sicuramente Alessio Del Borrello, cresciuto a “pane e colori biancorossi”. Quelli della Virtus Vasto, difensore classe 2004 protagonista soprattutto negli Allievi sperimentali protagonisti al primo posto fino al momento dello stop. Cuore e tanta grinta, uno che bada sempre al sodo, nella prossima stagione non sa che maglia indosserà ma in campo scenderà sempre con la solita fame, quella che serve per provare ad arrivare in alto.
Alessio Del
Borrello, dopo oltre tre mesi e mezzo senza calcio come ti stai preparando in
vista del ritorno in campo? “Il
calcio vero, quello praticato fino a inizi marzo mi manca tantissimo. Da mesi
ormai mi alleno con grande costanza dentro e fuori casa in attesa che venga
data l’autorizzazione per tornare finalmente in campo”.
Continui ad
allenarti individualmente o avete già fatto qualche partitella tra amici? “Tantissimo allenamento individuale, non mi
sono mai fermato, ma per fortuna nei giorni scorsi con gli amici siamo riusciti
ad organizzare una partitella”.
Fino allo stop
come stava andando la stagione della Virtus Vasto? “Un vero peccato essersi fermati a marzo perché con gli Allievi eravamo
in corsa su due fronti, quello regionale e anche nello sperimentale.
Protagonisti di due bellissimi cammini e vogliosi di vincere entrambi i
campionati. Ottimi risultati arrivati grazie soprattutto agli insegnamenti di
mister Anzivino, è riuscito a trasmetterci tanto e in campo abbiamo sempre dato
il massimo”.
Per te cosa
rappresenta questo club? “Finora per
me questa società è la più importante di tutte, rappresenta la mia città e i
colori biancorossi che porto e porterò per sempre nel mio cuore”.
Difensore
roccioso, in cosa credi di dover ancora migliorare? “Soprattutto in questi ultimi due anni ho capito che non bisogna mai
sentirsi arrivati. In ogni allenamento c’è sempre qualcosa da imparare, è
l’unica strada per migliorarsi giorno dopo giorno”.
Ad alti livelli a
quale giocatore ti ispiri? “Aleksandar
Kolarov, il laterale sinistro della Roma, ha cattiveria e determinazione da
vendere”.
Nella prossima stagione sai già con quale maglia giocherai? “Al momento non so ancora quale maglia indosserò nella prossima stagione, ora penso solo ad allenarmi con grande intensità, nelle prossime settimane avrò sicuramente più certezze in merito”.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it