All’Aragona c’è il Santarcangelo: Vastese, i tre punti sono obbligatori

Biancorossi a secco di punti da tre turni. Rientra Del Duca, ricaduta per Giampaolo. Torna Kone dal primo minuto? 

Vietato sbagliare. Vietatissimo. Complici le ultime tre sconfitte consecutive la Vastese è tornata di nuovo a vedere da troppo vicino la zona bollente distante appena tre lunghezze. Ecco perché domani all’Aragona quella contro il Santarcangelo sarà un incrocio salvezza da non fallire.

Una quinta di ritorno del girone F (ore 14:30) almeno nelle previsioni della vigilia favorevole ai vastesi che affronteranno i romagnoli a secco di successi da ben diciassette turni. Ieri il presidente Bolami ha chiamato a raccolta i tifosi biancorossi per aiutare la squadra in questo periodo delicato ma ripensando alle tante occasioni create tra Sangiustese e Francavilla chi scenderà in campo dovrà migliorare la mira sotto porta. Lo chiede da tempo mister Fabio Montani che rispetto a sei giorni fa al centro della difesa ritroverà Del Duca al rientro dopo il turno di stop. Non ci sarà Giampaolo, un problemino allungherà il suo rientro di almeno due settimane, non si rivedrà in campo prima di metà febbraio. Non va esclusa l’ipotesi 343 ma se verrà confermato il 433 in attacco potrebbe rivedersi dal primo minuto il ’98 Kone insieme a Leonetti (voglioso di dedicare il gol al secondogenito Antonio nato domenica sera) con l’altra maglia che andrà a uno tra Shiba e Fiore. Gli altri due under tra centrocampo e difesa dovrebbero essere Palestini e Mataloni mentre in porta il favorito è Patania anche se l’eventuale presenza di Selva potrebbe aprire la strada verso un tridente offensivo tutto senior.

Dopo i tredici punti raccolti nelle prime sei giornate (compresa la vittoria nella sfida d’andata) il Santarcangelo negli ultimi 100 giorni ha conquistato appena otto punti in ben diciassette turni scivolando in zona retrocessione. 26 a 21, cinque punti in meno rispetto ai biancorossi, i romagnoli guidati in panchina da Daniele Galloppa (da giocatore visto a Roma e Parma) nelle ultime giornate sono quasi sempre scesi in campo con tanti under dall’inizio (domenica scorsa erano in 7). Per questo motivo nei giorni scorsi sono corsi ai ripari acquistando il centrocampista classe ’94 Nicola Pescatore e il portiere ventenne ex Messina Cristiano Ragone. Rispetto al match d’andata non ci sarà il top player Emmanuel Cascione, l’ex centrocampista del Pescara nel mercato dicembrino si è accasato a Forlì. Una domenica che dovrà rilanciare le ambizioni della Vastese, inutile girarci intorno, serviranno solo i tre punti per spazzare via ogni paura e tornare a sorridere.

Questo il probabile scelto da mister Montani: Patania (Selva), De Meio Sbardella Del Duca Mataloni, Palestini Capellupo Stivaletta, Kone (Fiore) Shiba Leonetti.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it