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All’inferno e ritorno, la Vasto Basket è ancora viva: rimontona e Mosciano al tappeto

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Vastesi sotto di 10 a duecentodieci secondi dalla fine, poi l’incredibile rimonta. Domenica gara 3 a Mosciano

Incredibile Vasto Basket. La C Gold era lontanissima a tre minuti dalla fine, poi è venuto fuori il grande cuore biancorosso grazie a canestri pesanti e una super difesa. Mosciano, nella gara 2 della finalissima promozione, aveva sognato il secondo colpaccio in pochi giorni, ci era andato vicinissimo quando viaggiava sul +10 a duecentodieci secondi dalla fine ma non è bastato. I ragazzi del comandante Giovanni Gesmundo hanno trovato le ultime energie, fisiche e mentali per rientrare in partita e pareggiare i conti. Super Oluic con 21 punti ma non solo, un grande Ucci, un prezioso Dipierro e il solito soldato Di Tizio sempre pronto quando i palloni scottano, un 68-66 che vale l’1 a 1 nella serie.

Prima della palla a due minuto di silenzio in memoria dei due vastesi Domenico Adorante e Domenico Di Carlo scomparsi nei giorni scorsi.

La partita – Coach Gesmundo manda in campo l’esperienza di Dipierro, Ucci, Oluic e Di Tizio nel quintetto iniziale completato da Ianuale. I primi minuti vedono assoluti protagonisti i due lunghi, Oluic e Scafidi sono perfetti, uno ne infila otto, l’altro nove e l’equilibrio già regna sovrano. Mosciano prova a scappare con la tripla di De Laurentiis (7-11) ma Ucci e Dipierro riportano il match in parità. Vasto prova a scappare con la tripla di Di Tizio ma nei secondi finali un antisportivo fischiato ad Oluic, tra le proteste vastesi, viene sfruttato a dovere da Mosciano. Prima arrivano i liberi di Alessandri, poi la tripla di Assogna chiude il primo periodo con gli ospiti avanti di 5(19-24). Il secondo periodo si apre nel peggiore dei modi per i biancorossi, già l’assenza di Fontaine è pesantissima, dopo essere stato toccato duro nel primo quarto Ciampaglia alza bandiera bianca per un fastidio muscolare. Mosciano con i liberi di Alessandri scappa sul +7 ma Ianuale è letale da tre. La Vasto Basket difende alla grande già dai primi possessi del match, il muro biancorosso regge, Oluic ne infila quattro per pareggiare i conti, poi ci pensa Ucci a firmare il canestro del sorpasso (28-26) aumentando il parziale fino al 9 a 0 ‘rotto’ dal solito Scafidi.

I vastesi però sono in campo con un incredibile spirito battagliero, concentrati e pronti a lottare su ogni pallone. Ucci pizzica un pallone d’oro, costringe all’antisportivo Scafidi e firma i due liberi. Dipierro infila una bomba, l’altra porta la firma ancora di Ucci, Vasto vola sul +8 (36-28), il PalaBcc si infiamma ma De Laurentiis e la tripla di Assogna riportano il match sui soliti binari dell’equilibrio (36-33). Si torna a giocare punto a punto e gli ultimi due arrivano con i liberi di Alessandri, si va al riposo lungo in perfetta parità (38-38).

Oluic e Scafidi: top scorer delle due squadre

Al rientro dagli spogliatoi Ianuale firma quattro punti ma Mosciano è sempre lì, Dipierro fa uno su due dai liberi, Ucci penetra e Vasto torna a +4 (47-43). A Mosciano però basta poco per capovolgere il match, Alessandri prima e la bomba di Neri poi riportano i gialloblù avanti di uno (47-48). La partita va a strappi, il PalaBcc si riaccende di nuovo con le triple di Dipierro e Di Tizio, poi in campo e sugli spalti la rabbia esplode quando viene fischiato un incredibile antisportivo a Dipierro punito per essere…scivolato dopo essere stato sgambettato. La storia del match non cambia, Vasto ha in campo anche capitan Ierbs e Di Rosso, c’è voglia di pareggiare i conti ma gli ospiti restano sempre in scia e i trenta minuti si chiudono con i vastesi avanti di uno (53-52). L’ultimo e decisivo quarto si apre con la bomba di De Laurentiis a riportare di nuovo avanti Mosciano (53-55). Vasto a differenza dei teramani non ha una panchina lunga e in partite ‘tirate’ come questa è un dettaglio determinante. Mosciano inizia a fare sul serio, Assogna piazza la bomba del +7 e a silenziare il PalaBcc è ancora una volta Scafidi (53-62).

Il presidente Spadaccini con la nipotina

Il tempo passa, Mosciano scappa addirittura sul +10 (56-66), a duecentodieci secondi dal suono finale della sirena alla Vasto Basket serve un’impresa. Di Tizio riaccende la speranza con una tripla, poi i giochi li riapre Dipierro con un’altra bomba che vale il meno quattro (62-66). Mosciano non ha più sul parquet Di Giandomenico arrivato ai 5 falli personali, Ucci infila due liberi del meno due, Alessandri ne sbaglia due ma gli arbitri in serata da rivedere (eufemismo) fischiano un fallo in attacco che stoppa i vastesi vogliosi di firmare il pari. Gli ultimi secondi vivono sul filo dei nervi, Di Tizio però è glaciale e firma una bomba che vale il + 1 (67-66), Oluic ha i liberi della vittoria ma fa uno su due lasciando ancora in vita Mosciano. A pochi secondi dalla fine Mosciano sbaglia prima i liberi del pari e nell’ultimo possesso la difesa di Vasto è perfetta, il PalaBcc trasformatosi in sesto uomo ha dato una grande mano: una vittoria insperata alla fine ma meritata, un 68-66 che pareggia i conti.

Vittoria che potrebbe cambiare la storia di questa serie, domenica si va a Mosciano, la Vasto Basket è ancora viva e proverà a ‘pizzicare’ una gara in trasferta, tutto è ancora aperto, i vastesi ci credono, eccome se ci credono.

GENERAZIONE VINCENTE VASTO BASKET – OLIMPIA MOSCIANO: 68-66 (28-28; 38-38; 53-52)

GE.VI. VASTO BASKET: Dipierro 13, Ucci 16, Di Tizio13, Ianuale 5, Oluic21, Ciampaglia 0, Peluso 0, Ierbs 0, Di Rosso 0, Flocco, D’Annunzio, De Guglielmo 0. Coach: Gesmundo

O. MOSCIANO: Assogna 13, Di Giandomenico 6, Di Febo 0, Neri 9, Scafidi 14, De Laurentiis 12, Alessandrini 12, Ippolito 0, Medori 0, Giansante 0, Mazzocchitti 0. Coach: Verrigni

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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