Angela Di Benedetto: “Progetto serio a Vasto Marina, porto sicuro con tanti compagni di viaggio”

Salutato con rammarico Orsogna la neo presidentessa della Bacigalupo Vasto Marina si è subito tuffata nella nuova avventura

Un tocco di rosa sul panorama calcistico vastese. Una ventata di freschezza per iniziare al meglio il nuovo corso della ‘neonata’ società Bacigalupo Vasto Marina che ha deciso di affidare la poltrona più importante ad Angela Di Benedetto. La nuova, giovane e intraprendente, presidentessa biancazzurra, imprenditrice nel settore dell’arredamento, nativa da Arielli ma orsognese d’adozione ha avuto sempre un grande feeling con il calcio, seguendo da vicino con grande interesse il dilettantismo abruzzese da tanti anni. 3 anni fa decise di accettare la presidente dell’Orsogna, un’esperienza felice durata fino a qualche settimana fa, quando, per i motivi, da lei stessa evidenziata nel corso della chiacchierata, ma lasciata a malincuore per salutare il suo paese e dire sì alle avances vastesi dopo aver ricevuto proposte da tantissime società abruzzesi, anche di categorie superiori. Si definisce schietta e sincera, vive il calcio con grande passione e riesce a gestirlo al meglio nella vita di tutti i giorni intensa perché non tralascia mai la sua attività imprenditoriale e soprattutto la famiglia essendo sposata e madre di tre figli, due maschi e una bimba di un anno e mezzo, “la mia mascotte a Orsogna e lo sarà anche a Vasto”.

Presidentessa Di Benedetto, proviamo a fare qualche passo indietro, perché dopo tre stagioni ha deciso di salutare la sua Orsogna? “Chi mi conosce sa quanto ho sofferto per questa decisione, dal primo giorno che ho accettato la presidenza mi sono sempre trovata alla grande, un bell’ambiente ma l’ultima stagione dal punto di vista logistico è stata difficilissima, sia gli allenamenti che le partite interne non le disputavamo in casa, non avere un impianto sportivo a norma, con grande rammarico, mi ha spinto a salutare Orsogna”.

Se ripensa ai suoi primi tre anni da presidentessa qual è il bilancio finale? “In campo abbiamo sempre raggiunto risultati importanti ma in queste tre stagioni ho sempre potuto contare su un gruppo costruito tre anni fa, a cui nelle due stagioni successive abbiamo aggiunto qualche pedina, segno evidente della mia correttezza, ho sempre mantenuto fede agli accordi presi con i miei giocatori, quelli che poi in campo hanno sempre dato il massimo, spero che l’Orsogna vada avanti ancora avanti per la sua strada, ho lasciato una società con zero debiti e nonostante i miei sforzi negli ultimi anni, chi vuole può acquistare il titolo gratuitamente”.

Il presente parla vastese, cosa l’ha spinta ad accettare la presidenza della Bacigalupo Vasto Marina? “Le chiacchierate con la dirigenza vastese sono iniziate un paio di mesi fa, poi quando in Abruzzo si è sparsa la voce del mio saluto all’Orsogna ho ricevuto un’infinità di telefonate da molte altre società, anche di categorie superiori, per entrare in questo o quell’altro progetto ma ho valutato come il più serio di tutti quello del Vasto Marina, con loro c’è stata sin da subito perfetta sintonia, a Orsogna ho fatto quasi sempre tutto da sola, qui invece so di poter contare su un porto sicuro con tanti dirigenti sinceri e appassionati che non lasceranno la barca a stagione in corso”.

Lei vorrebbe provare l’esperienza di una Promozione, il Vasto Marina però al momento è in attesa di notizie sul ripescaggio, se dovesse essere ancora Prima Categoria? “Non sarebbe affatto un dramma, dicono che ci sono buone possibilità per poter puntare al ripescaggio, attendiamo fiduciosi ma ci stiamo muovendo per costruire una rosa double face, capace in Prima di lottare per il vertice mentre se dovesse essere Promozione, visti i movimenti di alcune squadre, ci muoveremmo per puntare a una salvezza senza affanni, con il ds Calvitti e mister Cesario ci sentiamo spesso, c’è già grande simbiosi”.

Dopo le prime conferme in porta avete piazzato il colpaccio Marconato, dobbiamo attenderci altri innesti di spessore? “Sulla nostra agenda ci sono nomi importanti, alcuni in fase di definizione e altri che stiamo provando a convincere, non è mia intenzione scavalcare i ruoli altrui, quando saranno ufficiali comunicheremo tutte le operazioni concluse”.

Il pacchetto portieri lo avete completato con l’arrivo da Orsogna di Fabio D’Eusanio, dopo di lui ci saranno anche altri giocatori che faranno lo stesso percorso? “Molto probabile, vediamo che succede nelle prossime ore, su D’Eusanio garantisco io, è sempre stato con me a Orsogna, un ragazzo d’oro, sempre disponibile, sono sicuro che si farà voler bene anche a Vasto”.

Una donna nel pallone, se tanti anni fa era qualcosa di impensabile negli ultimi anni è un binomio che riscuote successo anche in altre categorie, lei come vive questa passione? “Ho sempre seguito  con grande interesse il calcio, specie quello dilettantistico, nei tre anni a Orsogna ho sempre seguito dal vivo tutte le partite, sia in casa che in trasferta, durante la settimana al campo vado solo il giovedì e pochissime volte sono entrata nello spogliatoio che reputo un luogo sacro per giocatori e staff tecnico, il calcio mi piace ma non deve essere invadente in tutte le ore del giorno visto che ho un’attività imprenditoriale da portare avanti e una splendida famiglia con tre bimbi, per fortuna riesco a far combaciare tutto”.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it