Dopo quelli già vinti in Abruzzo con San Nicolò e Vastese cercherà di centrare il tris in giallorosso
“A 40 anni gioco ancora perché ho tanta fame di vittorie”.Il ‘Puma’ Armando Iaboni continua a ruggire e vuole farlo anche a Casalbordino. Due mesi fa quando i giallorossi annunciarono l’accordo verbale più di qualcuno pensava che alla fine il matrimonio non sarebbe andato in porto ma nei giorni scorsi il bomber di Pontecorvo, ma ormai campobassano, d’adozione ha messo il nero su bianco.
Dalle nostre parti lo conosciamo benissimo, tre stagioni fa fu uno dei protagonisti della vittoria del campionato d’Eccellenza della Vastese con gol pesanti ma il massimo campionato abruzzese lo vinse anche con il San Nicolò dove segnò la bellezza di 29 reti, record che ancora oggi nessuno riesce a superare. Dopo le ultime esperienze tra Campobasso e San Nicolò, l’esperto classe 1979, ha deciso di salutare la Serie D per scendere in Promozione, campionato che affronterà per la prima volta nella sua lunghissima carriera. Con un obiettivo dichiarato: vincere il campionato, l’ennesimo della sua carriera.
Armando Iaboni, torni in Abruzzo tre anni dopo aver trionfato con la Vastese, con quale ambizioni arrivi a Casalbordino? “La solita, vincere, ad altro non ho mai pensato nella mia carriera, quella dei giallorossi è una grande sfida e io dopo i primi contatti ho decisa di accettarla”.
Dalla D alla Promozione, cosa ti ha spinto ad accettare la proposta dei giallorossi? “Il grande entusiasmo che ho percepito sin dalle prime chiacchierate, poi diventato dilagante approfondendo i discorsi con il patron Santoro e il ds Senese. A Casalbordino c’è un programma serio, vogliono scrivere la storia e io voglio dargli una mano con il mio contributo”.
Non ti nascondi e neanche il Casalbordino con i primi colpi in entrata ma sarà lotta con Sulmona, Miglianico e qualche outsider, siete pronti alla battaglia? “Io sono nato pronto e cercherò di contagiare anche i miei nuovi compagni, ogni anno ci sono sempre quelle 3/4 squadre che in estate pensando in grande ma alla fine solo una vince, il campo sarà come sempre l’unico giudice e noi dovremo farci trovare preparati per tagliare il traguardo prima di tutti”.
Vestirai ancora i panni del condottiero anche in questa nuova esperienza che ti appresti ad affrontare? “Non mi sono mai tirato indietro ma da solo non andrei da nessuna parte, per raggiungere determinati obiettivi bisogna remare tutti dalla stessa parte: giocatori, staff tecnico, dirigenti e insieme a noi un ruolo fondamentale lo dovranno rivestire i tifosi come ho avuto modo di constatare nella vicina Vasto”.
Cosa è successo con i tifosi nella tua felice esperienza in biancorosso di tre anni fa? “Quella con la Vastese fu una grande stagione, noi in campo abbiamo sempre dato tutto ma in alcuni momenti fondamentali del campionato il tifo incessante e l’entusiasmo degli ultras della Curva d’Avalos ha fatto la differenza. Ecco perché chiedo ai tifosi casalesi di starci vicino sin dal primo giorno di preparazione, tutti insieme ci toglieremo delle grandi gioie”.
Hai il record di gol in Eccellenza abruzzese (29 a San Nicolò), vuoi firmarne un altro anche in Promozione? “I record sono belli ma il Casalbordino mi ha chiamato per un altro obiettivo, c’è un campionato da vincere e io con i miei gol cercherò di esaudire il desiderio di questa piazza”.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it