Arriva il Nereto: Cupello pronto a un’altra domenica da incorniciare

Carlucci ritrova Giuliano, non avrà D’Alessandro ma vuole il quinto risultato utile di fila. Gli ospiti subiscono poco e hanno perso una sola volta in tre mesi

Più quattro sulla salvezza ma non basta. Il Cupello nonostante le difficoltà (che durano costantemente da inizio stagione…) tra infortuni e squalifiche in questo periodo sta correndo forte, 10 punti nelle ultime 4 giornate e tanta voglia di migliorarsi ancora per allontanarsi ulteriormente dalla zona bollente.

Dopo il colpaccio di Pescara, domani i rossoblù torneranno sul sintetico di casa e nel match valevole per la settima giornata di ritorno d’Eccellenza (ore 15) affronteranno il Nereto settimo in classifica e lanciato in zona playoff. Oltre a cercare i punti salvezza i cupellesi vorranno anche riscattare l’amara sconfitta dell’andata quando Chiacchiarelli (ora andato alla Torrese) al novantesimo firmò il gol vittoria. Rispetto a domenica scorsa il tecnico Panfilo Carlucci ritroverà un pezzo da novanta come capitan Giuliano ma oltre ai lungodegenti Marinelli e Berardi dovrà sicuramente rinunciare al 2000, elongazione all’adduttore e stop di almeno 10 giorni. Un under di spessore che mancherà parecchio nel cuore del gioco, oltre a Troiano dal primo minuto per l’altro ruolo da fuori quota sono in corsa per una maglia Zinni e Nuozzi. Davanti potrebbe rivedersi dal primo minuto Ninte altrimenti ancora fiducia a Perrella. In difesa c’è il dubbio legato a Felice ma dovrebbe stringere i denti e rispondere presente.

Nel match d’andata il Nereto aveva in campo il vastese Della Penna oggi svincolato e in panchina mister Di Serafino esonerato a metà novembre e sostituito da Michele De Feudis. 7 punti nelle ultime 3 giornate, un solo kappaò nelle ultime dieci giornate e seconda miglior difesa d’Eccellenza con appena 23 reti subite. Per i cupellesi che davanti segnano poco (secondo peggior attacco con 25 gol fatti) non sarà facile scardinare un impianto difensivo collaudato mentre davanti sarà Lazzarini il pericolo numero uno. Oltre ai quattro punti di vantaggio sulla zona salvezza c’è anche il +10 sul penultimo posto che va monitorato, il Cupello però guarda solo in casa propria e non vuole rallentare, c’è da conquistare il quinto risultato utile, magari con un’altra vittoria.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it