Seconda vittoria consecutiva ad Atessa senza subire gol. Tra sette
giorni arriva il Passo Cordone
Vittoria cercata e voluta. Per quanto visto nel corso dei novanta minuti sono punti che valgono doppio, la Val Di Sangro ha provato a frenare la corsa del Casalbordino ma nella quarta di ritorno del girone B di Promozione, è tornato di nuovo protagonista Omar Bangura.
Una sua rete a otto minuti dal quarantacinquesimo ha perforato la miglior difesa del girone (undici giornate senza subire reti) confermando i giallorossi sul gradino più basso del podio. Una vera e propria battaglia lunga novantacinque minuti, difese perfette o quasi sempre attente, la Val Di Sangro ci ha provato con Torres in un paio di occasioni ma Opara, soprattutto su una, si è fatto trovare attento salvando la porta casalese. I giallorossi hanno aspettato il momento giusto, azione aperta da Sunday, palla a Koffi e invito al bacio per Bangura che si è infilato tra le maglie sangritane e dopo aver saltato Garibaldi ha gonfiato la rete per il definitivo 0 a 1.
Dopo la vittoria contro il Piazzano di domenica scorsa altra vittoria ad Atessa, i giallorossi mantengono il terzo posto portandosi a quota 41, a meno cinque dal Vasto Marina ma con nove di vantaggio dal quinto posto e quattro sull’Ortona quarto. 10 punti nelle ultime 4 giornate, il Casalbordino ha ritrovato la via maestra e tra sette giorni contro il Passo Cordone penultimo in classifica andrà a caccia di un’altra vittoria.
VAL DI SANGRO – CASALBORDINO: 0-1
Reti: 37’st Bangura
VAL DI SANGRO: Garibaldi, Mastronardi, Caporale M., Pasquini
(18’st Di Biase), Rossetti M., Di Deo, Tano, Pili, Torres, D’Orazio (26’st
Soria), Carpineta. A disposizione: Serrapica, Schieda, Di Biase, Zuccarini,
Rossetti A., Caporale L., Troilo. All.: Soria
CASALBORDINO: Opara, Scoglia, Santini, Fusaro, Di Pasquale,
Benedetto, Di Donato, Sunday (41’st Napolitano), Minichillo (37’st Erragh),
Bangura (45’st Ndiaye), Koffi. A disposizione: Di Sante F., Del Bonifro,
Bozzella, Piccolo, Galante M., Canosa. All.: Appignani
Arbitro: Matteo Mario Pizii di Teramo (D’Orazio e Di
Berardino di Teramo)
Ammoniti: Mastronardi, D’Orazio (VDS); Santini, Fusaro,
Benedetto, Di Donato, Sunday (C)
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