Bolami: “Vincere per Pierluigi e la sua famiglia”. Palladini: Voglio una Vastese battagliere e cattiva”

Il numero uno biancorosso presente per ricordare Emiliana Colitto, sorella del giocatore Pierluigi, tragicamente scomparsa giovedì notte in un incidente stradale a Milano

Un’incursione doverosa. Il presidente Franco Bolami nella conferenza stampa del sabato seduto di fianco a mister Ottavio Palladini per mostrare la vicinanza della Vastese a Pierluigi Colitto e la sua famiglia colpiti dalla tragica scomparsa di Emiliana, sorella del giovane calciatore biancorosso, deceduta giovedì notte a Milano in seguito a un incidente mortale. “Una disgrazia che non ci voleva – le parole del presidente vastese – siamo dispiaciuti e ci uniamo al dolore della famigli Colitto, non solo genitori di Pierluigi ma nostri grandi amici, la squadra cercherà di vincere anche per loro”.

Annuisce l’allenatore biancorosso a conferma della voglia del gruppo nel voler portare a casa i tre punti anche per il compagno Pierluigi, l’ostacolo da superare si chiama Sammaurese, Palladini va dritto al punto: “Cancelliamo le lacune viste domenica scorsa su quei tre calci d’angolo, dovremo avere un’attenzione diversa ma la mia Vastese oltre all’intensità vorrò vederla battagliera e cattiva”. Servirà il pubblico delle grandi occasioni per accompagnare capitan Fiore e soci al successo: “Conosco il calore della piazza e so quello che possono dare, ora però spetta a noi trascinarli con prestazione, attaccamento e lotta in mezzo al campo, ci daranno una grossa mano, come già successo nelle domeniche precedenti”.

Da domani a domenica prossime tre partite di campionato, mancheranno oltre a Colitto anche gli infortunati Palestini e Di Pietro: “Rotazioni in questa settimana ci saranno, non so se da domani ma potendo contare su una rosa ampia da questo punto di vista non abbiamo problemi”. La Sammaurese mantiene da anni un blocco storico composto da cinque/sei giocatori: “Per loro sicuramente un aiuto a differenza nostra che essendo una squadra nuova che deve ancora conoscersi al 100% ma noi dovremo fare la nostra partita, alzando l’asticella sotto il profilo dell’intensità e cattiveria, pensiamo solo alla partita di domani, senza guardare già a mercoledì”.

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