Connect with us

Calcio

Calcio: lo strano caso del “fattore campo annullato”

Published

on

Dodicesimo uomo ininfluente. Tanti gol e 142 positivi. Radiografica del massimo campionato italiano. In Inghilterra si vince più in trasferta

Quanto sta incidendo il Covid sullo sport?

La risposta è: tanto.

La Repubblica, nell’articolo di oggi “Avvertite i posteri l’effetto Covid ha stravolto lo sport” ha quantificato gli effetti della pandemia in ambiti sportivo.

Con numeri e percentuali.

Il primo dato che fa riflettere è quello relativo al fattore campo.

I cui riflessi sono legati all’assenza di pubblico.

Insomma, il dodicesimo uomo, va a mano a mano scomparendo.

I punti conquistati dalle squadre di casa, infatti, sono scesi dal 58% al 52%.

C’è il virus, c’è anche una Brexit già attuata.

Ma gli effetti non sono diversi.

In Inghilterra, infatti, si vince di più in trasferta: 52% contro 48%.

Un altro dato significativo è quello legato ai gol.

Nella serie A italiana non si è mai segnato così tanto: il trend era comunque positivo, i gol nel campionato 2019-2020 (con metà lockdown) sono stati 1.154, ma ora sono già 639, con una media di 3,05 a partita.

Un altro aspetto numerico che si riverbera sui palcoscenici massimi del calcio del Belpaese è quello relativo ai calciatori positivi.

L’ultimo aggiornamento, datato 5 febbraio, rileva che i giocatori colpiti da Covid parla di 142 fermati per “virus”.

Insomma, questi elementi numerici ci danno una chiara visione della strada intrapresa, più o meno volontariamente, dal massimo campionato di calcio del nostro Paese.

Sarà un bene? Oppure no?Ma soprattutto, come cambierà per sempre la nostra visione di calcio?

Alessio Giancristofaro

News più lette settimanali