Per il tecnico
rossoblù difficile la ripresa a fine novembre. La speranza è di ritrovare il
campo all’inizio del 2021
Se ci fosse stato l’andamento solito della stagione la
Virtus Cupello nei prossimi giorni, tra domenica 1 novembre e mercoledì 4,
sarebbe stata chiamata al doppio impegno, campionato e andata Coppa, contro il
quotato Chieti dell’ex De Fabritiis.
Niente di tutto questo visto che a causa del Covid, l’ultimo Dpcm ha fermato tutto lo sport dilettantistico, consentiti, almeno fino al 24 novembre solo allenamenti individuali. I giocatori rossoblù lavorano seguendo i “compiti da casa” consegnati dal preparatore atletico Fausto Cannavacciuolo ma tutti sperano di poter tornare in campo il prima possibile.
“L’auspicio è di ritrovare allenamenti di gruppo e match ufficiali – le parole di mister Panfilo Carlucci – nel più breve tempo possibile ma la situazione non è semplice per nessuno, il virus è tornato a correre e non sappiamo quando potremo tornare in campo”. Non mancano ipotesi, chi pensa a dicembre altri più in avanti: “Non chiudere un altro campionato sarebbe un duro colpo per l’Eccellenza abruzzese e tutto il resto del movimento, credo sia difficile ripartire nei prossimi due mesi ma a metà gennaio del 2021 se la situazione migliorerà potrebbe essere il momento giusto per tornare a lottare in campo”. Rinviato causa Covid il match contro L’Aquila i cupellesi si sono fermati con la sconfitta in casa di un top team come l’Avezzano ma guardando la classifica ci si accorge che l’inizio è stato comunque da applausi scroscianti. 13 punti dopo 7 giornate e quinto posto a meno quattro dalla vetta: “Ripartire con il blocco della passata stagione mi ha sicuramente facilitato il compito, i pochi nuovi innesti si sono integrati subito con il resto dei compagni e i risultati, per fortuna, si sono visti. Peccato doversi fermare, come lo scorso marzo, quando correvamo spediti verso la salvezza diretta, lo stop anche questa volta è arrivato sul più bello, stavamo bene e volevamo continuare a raccogliere risultati importanti anche se in questa Eccellenza non esistono partite facili”.
Nonostante il gruppo abbia perso due attaccanti under come Battista (andato ad Atessa) e Budano (tornato alla Vastese juniores) Panfilo Carlucci è felice degli uomini che ha disposizione: “La società mi ha accontentato su tutti i fronti, stiamo bene così, quando si potrà tornare in campo cercheremo di far crescere i giovani del nostro settore giovanile, quelli che abbiamo tra Juniores e Allievi”.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it