Dopo due domeniche con il doppio zero alle voci vittorie e gol realizzati i casalesi in terra pescarese vogliono riprendere la marcia vincente
Due domeniche senza vittorie possono bastare. Dopo l’exploit di novembre il Casalbordino nei primi due impegni dicembrini ha rallentato con un solo punto in due giornate riuscendo comunque a mantenere la terza posizione. Domani però nella diciassettesima e ultima giornata d’andata del girone B di Promozione i giallorossi scenderanno in campo con un solo obiettivo: espugnare il “Febo” di Pescara e lasciare a mani vuote la Fater Angelini Abruzzo.
Mister Marco Appignani spera tornino a gonfiare la rete le bocche di fuoco Bangura e Koffi, se restano a secco loro due difficilmente il Casalbordino torna a casa con i tre punti, le ultime due giornate lo hanno dimostrato. In mezzo al campo ci sarà ancora il ballottaggio tra i ’99 Napolitano e Canosa, in avanti Minchillo partirà dalla panchina mentre è pronto ad esordire in porta Crescenzo Mainardi. Il quarto avvicendamento tra i pali casalesi, stagione iniziata con Forlani, poi è toccato a Scaffia, nell’ultimo mese c’è stato l’ottimo Opera e da domani toccherà al classe ’90 ex Fresa.
Se i casalesi vorranno riscattarsi per tenere a debita distanza l’Ortona e provare a rosicchiare qualche punto al Vasto Marina per la Fater Angelini Abruzzo nonostante l’ottavo posto l’obiettivo è infilare la seconda vittoria consecutiva che vorrebbe dire loro allontanarsi ulteriormente dalla griglia playout distante quattro punti. I biancorossoblu pescaresi guidati in panchina da Fabio Nepa (indimenticato attaccante della Pro Vasto) in avanti faticano a buttarla dentro (appena 15 reti realizzate) ma nelle altre zone di campo possono contare su vari esperti come l’ex Vastese Rossodivita, Faieta,Sablone e Fusella. Finora il loro cammino è stato più produttivo in trasferta, il Casalbordino dovrà confermare questa tendenza anche al termine dei novantaminuti di domani, vincere per rilanciarsi e restare sul podio.