Casalbordino: via Spadafora e altri tre?

I giallorossi potrebbero già rinunciare anche ai vari Jotta Lopes, Mory Diomande e Badjinka

Un solo punto nelle ultime cinque giornate e l’unica vittoria in stagione datata 26 settembre. Terzultimo posto con 5 punti, quadro desolante per un Casalbordino che in estate puntava a ben altri obiettivi e ora si trova immischiato in piena lotta salvezza.

Da un mese a questa parte è iniziata una rivoluzione che non ancora sortisce gli effetti sperati, prima in panchina c’è stato l’avvicendamento tra Soria e Di Biccari con quest’ultimo ancora a caccia della prima vittoria avendone pareggiata una (contro la capolista Avezzano) e perse quattro. Si è poi provato a mettere mano all’organico, ben sei partenze (Fiore, Salerno, Fricano, D’Adamo Piccozzi e Tizzani) e finora 5 arrivi ma la storia in campo non è cambiata.

Squadra nervosa (le tante espulsioni delle ultime giornate parlano chiaro) e ambiente con il morale sotto i tacchi, ufficialità non ce ne sono (nessun comunicato nelle scorse settimane riguardanti i 6 partenti) ma dal gruppo giallorosso potrebbero uscire altri quattro giocatori: il primo dovrebbe essere Manuel Spadafora, dopo aver fatto sfracelli con la maglia del Chieti con quella del Casalbordino non è riuscito ancora a lasciare il segno complice anche un infortunio. Gli altri tre dovrebbero essere gli ultimi arrivati, il centrocampista ivoriano Mory Diomande insieme agli attaccanti Jotta Lopes e Ansoumana Badjinka, finora nessuno dei tre ha inciso come patron Santoro si aspettava.

Se davvero dovessero lasciare Casalbordino il ds Travaglini dovrebbe tornare sul mercato visto che soprattutto in attacco c’è carenza numerica, al momento sono a disposizione gli esterni Zinni e Fanelli mentre Mangiacasale è fermo causa infortunio.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it