Curve a tre euro per
trascinare i biancorossi verso la seconda vittoria consecutiva che manca da 83
giorni
Capitan Fiore non al meglio
La Vastese a Montegiorgio è ripartita ma ora non può fermarsi sul più bello. Il gol di Vincenzo De Meio è stato pesante come un macigno, il non subire gol (dopo 12 giornate) un’altra ottima iniezione di fiducia ma domani nel derby abruzzese bisognerà dare continuità con un’altra vittoria per correre verso la salvezza diretta. La classifica è migliorata ma i 35 punti e le tre lunghezze di vantaggio sulla zona bollente non possono bastare, servono un altro paio di vittorie per stare tranquilli.
I biancorossi torneranno all’Aragona ventotto giorni dopo la sconfitta contro il Pineto fatale per l’ex tecnico Montani, domani (ore 15) sarà la prima sul rettangolo di gioco vastese per Aldo Papagni dopo l’esordio con la doppia trasferta. Di fronte nella 33° giornata del girone F si troverà il San Nicolò Notaresco quarto in classifica, in piena corsa playoff imbattuto da quattro turni ma già sconfitto dai biancorossi nel match d’andata. Fu un pirotecnico 2 a 3 che vide andare in gol oltre a capitan Fiore anche Giampaolo e Leonetti due che purtroppo per il tecnico pugliese domani non saranno in campo (come l’infortunato Mataloni). L’esterno offensivo laziale ha terminato la stagione mentre il bomber di Andria dovrà scontare la terza delle quattro giornate di squalifica. Potrebbe rivedersi la stessa Vastese vittoriosa domenica scorsa con un ballottaggio tutto vastese, quello tra Stivaletta e Fiore (non al meglio per un problema fisico), con quest’ultimo sarebbe 352 puro altrimenti ancora 3511.
Di Giacomo e Del Duca
A Vasto arriverà una delle sorprese di questa stagione, il San Nicolò Notaresco complice gli ultimi due pareggi ha perso il terzo posto ma è in piena corsa playoff avendo raccolto otto punti nelle ultime quattro giornate. Se i biancorossi nelle ultime quattro uscite hanno realizzato un solo gol (per fortuna pesante) i notareschini nelle stesse partite hanno sempre mantenuto la porta inviolata e posso contare sulla quinta difesa meno battuta del girone. L’allenatore Mirko Cudini può contare in avanti sui 16 gol di bomber Minella, un paio di pezzi esperti come Bontà mentre andrà seguito con attenzione un prospetto interessantissimo. Il centrocampista napoletano classe 2001 Giovanni Blando in estate scartato proprio dai biancorossi ma in rossoblù autore di uno splendido campionato. Domani serviranno altri tre punti, in casa Vastese due vittorie consecutive mancano da ben 84 giorni, un’eternità, servirà una grande prestazione per centrare l’obiettivo e iniziare a leggere lo striscione con su scritto salvezza.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it