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Calcio

C’è la Recanatese all’Aragona: Vastese, è la sfida della svolta

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Biancorossi imbattuti da 6 turni. Fuori Altobelli, rientrano Diallo e Meola. Tra i marchigiani Pera pericolo numero uno

Con neve, pioggia o sole alla Vastese interesserà poco dei contorni, scenderà in campo per centrare la terza vittoria consecutiva. In classifica sarebbero altri tre punti ma visto il valore dell’avversario peserebbero molto di più.

Domani all’Aragona (fischio d’inizio ore 14:30, match a porte chiuse ma con diretta streaming), nell’ultima d’andata del girone F, sarà di scena la Recanatese avanti di un solo punto in classifica rispetto ai vastesi ma con ben quattro match in meno. Capitan Di Filippo e compagni cercheranno l’immeditato controsorpasso per allontanarsi definitivamente dalle zone meno nobili e iniziare a guardare sempre più da vicino la griglia playoff. Dopo il tour de force mister D’Adderio ha concesso due giorni di riposo al gruppo ma da mercoledì mattina è iniziato il percorso in vista del match di domani, per conquistare la terza vittoria in serie torneranno a pieno regime Diallo e Meola, il primo con ogni probabilità dall’inizio, il centrocampista campano pronto a dare il prezioso contributo a match in corso. Davanti a Di Rienzo mancherà ancora Altobelli, spazio ancora a Capitanio di fianco a Di Filippo con il quartetto difensivo completato a destra da Barbarossa. Davanti, per la terza giornata di fila, si va verso l’utilizzo di Martinez da trequartista alle spalle di Franzese e Mamona. A centrocampo certi di una maglia Di Prisco e Diarra, ballottaggio tra De Angelis e Obodo.

Una sfida che ormai si ripete per la quinta stagione consecutiva ma per trovare l’ultima vittoria interna dei vastesi bisogna riavvolgere il nastro addirittura alla stagione 2016/2017. Era il 2 ottobre quando bomber Prisco stese i marchigiani con una splendida tripletta (3-0) regalando il primato in classifica. Lo scorso anno non si giocò all’Aragona (la Vastese espugnò il “Tubaldi” nel match d’andata) mentre le restanti due si chiusero con uno 0 a 0 (2018/2019) e l’1 a 4 del 2017/2018 a favore dei giallorossi.

Come ogni stagione che si rispetti la Recanatese, nel girone F, parte sempre tra le favorite alla vittoria finale anche se al momento visti i tanti match da recuperare è lontana ben undici lunghezze dalla capolista Campobasso che rispetto ai marchigiani ha disputato due partite in più. L’organico a disposizione del tecnico Federico Giampaolo è di primissimo livello, su tutti spicca il bomber Pera, uno che per la categoria non ha bisogno di presentazioni, venti gol (o giù di lì) a stagione sono assicurati anche se al momento è fermo a quota 4.

Nel recupero vinto mercoledì contro il Fiuggi i giallorossi hanno ruotato le loro pedine tenendo inizialmente a riposo alcuni titolari, questo a conferma dell’importanza del match dell’Aragona. Tra i senior anche i vari Scognamiglio, Raparo, Pezzotti Senigagliesi e Giaccaglia (questi ultimi due, entrambi classe ’98 c’erano anche nella vittoria dei biancorossi datata 2016) ma di qualità è anche il pacchetto uner con Gomez, De Chirico, Tegola, Donzelli, Liguori, Capitani e i 2003 Curzi e Guercio. Ieri i marchigiani hanno annunciato l’esperto Titone, si tratta di un ritorno dopo l’esperienza delle passate stagioni. Quattro punti negli ultimi centottanta minuti e un solo kappaò nelle ultime quattro giornate, i marchigiani all’Aragona dal 2016 ad oggi non hanno mai perso ma la storia è pronta a cambiare. La Vastese punta al massimo, terza vittoria consecutiva, sorpasso in classifica e avvicinamento alla griglia playoff: tutto in una domenica.

Questo il probabile undici scelto da mister D’Adderio: Di Rienzo, Barbarossa Di Filippo Capitanio Diallo, De Angelis Diarra Di Prisco, Martinez, Franzese Mamona.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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