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Cesario fa volare il Real Giulianova: “Bello, da vastese, segnare al Chieti. In quell’esultanza c’era tutto”

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Il bomber di Vasto ha regalato i tre punti ai giallorossi rimontando i chietini nel delicatissimo derby salvezza

“Mi sarebbe piaciuto segnare al Chieti con la maglia biancorossa della mia città ma sono contentissimo di averlo fatto per il Real Giulianova. Tre mesi fa hanno creduto in me e io scendo in campo per dare sempre il massimo e spingere i giallorossi verso la salvezza”.

Anche la Serie D, finalmente verrebbe da dire, si è accorta di Michele Cesario, attaccante vastese classe ’94 capace nelle ultime due stagioni e mezza di realizzare gol a grappoli tra Promozione (60 firme) ed Eccellenza (14 gol nel passato girone d’andata) con le maglie di Casalbordino e Bacigalupo Vasto Marina.

A Giulianova hanno deciso di scommettere su di lui per uscire dai bassifondi e provare a centrare la salvezza. Stagione complicata quella dei giallorossi capaci di conquistare, prima di ieri, 6 punti in 12 match senza vittorie. In mezzo Cesario ha subito esordito appena arrivato, trovato il primo gol assoluto in D nel pari contro il Porto Sant’Elpidio e servendo il bis in casa della corazzata Recanatese. Due partite senza punti per i giuliesi senza dimenticare l’assenza dell’attaccante vastese, causa squalifica (cartellino rosso contro il Porto Sant’Elpidio), proprio nel match pareggiato all’Aragona contro la Vastese. Ieri, sul neutro di Pineto, era in programma un derby abruzzese tra i ‘padroni di casa’ del Chieti e il Real Giulianova, due squadre in crisi e con situazioni difficili di classifica. Al vantaggio neroverde ha pareggiato l’ex Pro Vasto Domenico Suriano mentre Cesario sedeva in panchina. La svolta nel secondo tempo, il venticinquenne attaccante vastese entra al trentesimo del secondo tempo e impiega sette minuti per regalarsi e regalare una grande gioia. Da rapace d’area raccoglie un assist proveniente dalla sinistra e completa la rimonta giuliese. Al diavolo il cartellino giallo, via la maglia e una folle corsa verso i tifosi giuliesi venendo sommerso dai compagni di squadra.

Terzo gol nei primi 670 minuti personali (spalmati in 11 presenze, media niente male) in Serie D ma rispetto ai primi due di un’importanza incalcolabile a conferma che spesso e volentieri i gol più contarli vanno pesati. Finisse oggi il campionato il Real Giulianova sarebbe salvo avendo dieci punti di vantaggio proprio sul Chieti penultimo e sempre più diretto verso la retrocessione e gli otto sull’Avezzano terzultimo.

Mancano ancora otto giornate, tanti i punti a disposizione ma per i giuliesi ritrovare la vittoria dopo oltre tre mesi, in rimonta e in un derby decisivo per la salvezza potrebbe essere la spinta definitiva per un grande finale di stagione. “In quell’esultanza c’era tutto, la voglia di regalare una grande gioia a tifosi, compagni e società, i pensieri verso chi mi è sempre vicino e anche rivolti a quelli che pensavano che fossi un attaccante solo per alcune categorie. Penso solo al Giulianova, con i miei compagni vogliamo prenderci la salvezza”.

Non è ancora finita, Michele Cesario in tre mesi ha fatto capire che anche in D su di lui si può contare, andrà a caccia di altri gol per consegnare la salvezza al Real Giulianova e poi magari un giorno potrà finalmente fare festa anche con la maglia della sua città.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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