Chieti ferito: San Salvo, approfittane

All’Angelini sfida difficile ma non impossibile per l’ultima della classe vogliosa di continuare a muovere la classifica. Ancora out l’ex bomber sansalvese Marinelli

Edison Dema: servono i suoi gol

Trenta punti di differenza in classifica, terza contro ultima ma domani(ore 15) nell’ottava di ritorno d’Eccellenza, l’Us San Salvo può regalarsi una domenica di felicità. Ipotesi che resta difficile ma tutt’altro che impossibile, i biancazzurri con l’arrivo di Michele Gelsi sembrano aver trovato la strada giusta e contro il Paterno(con un punto in meno in classifica rispetto ai teatini) sei giorni fa avrebbero meritato sicuramente qualcosa in più del pareggio. All’Angelini in un altro periodo della stagione si sarebbe già potuto parlare di domenica senza storia ma al momento il Chieti vive il suo momento più delicato. Mercoledì alla lotteria dei rigori(ne ha falliti tre) ha lasciato la Coppa Italia abruzzese al Giulianova e in campionato è solo terzo in classifica con ben otto punti di ritardo dai giuliesi complice un ultimo mese condito da un solo punto.

Ecco perché i sansalvesi possono e devono crederci, i playout sono a due soli punti acciuffarli non è assolutamente un’impresa. Gelsi potrebbe riproporre in blocco l’undici di partenza visto contro il Paterno, davanti Dema scalpita e insieme a lui gli under Polisena e Caprarola potrebbero mettere in difficoltà la retroguardia teatina senza dimenticare Arciprete. A meno di clamorosi recuperi in extremis mancheranno ancora tre senior fondamentali come Molino, Evangelisti e Luongo. I biancazzurri nel match d’andata caddero di misura, l’1 a 2 premiò i chietini che anche al “Bucci” rischiarono di uscire senza i tre punti.

Marinelli(al centro) e Lalli(a destra): non ci saranno

Fuori sia dalla Coppa che dalla lotta per la promozione diretta(il Giulianova è con un piede e mezzo in D), una settimana da incubo per il Chieti in estate partito con grandi proclami ma protagonista di un cammino singhiozzante. Nelle ultime tre giornate ha raccolto un solo punto, nonostante l’avvicendamento in panchina con l’arrivo di Marino non c’è stata la svolta e l’innesto dell’esperto Daniel Margarita almeno per il momento non ha sortito gli effetti sperati. Resta comunque una corazzata ma davanti due assenze si fanno sentire, sicuramente mancherà l’ex di turno Vito Marinelli, sansalvese doc, bomber ed ex capitano biancazzurro ai box da sei mesi per il grave infortunio al ginocchio(a marzo dovrebbe rientrare) e anche l’altro bomber, Fabio Lalli, vicecapocannoniere del campionato con 15 centri. Il San Salvo domani non avrà nulla da perdere, uscire dall’Angelini anche con un punto peserebbe come una vittoria ma perché non provare a puntare al massimo?

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