Ciambrone: “A Vasto si respira l’aria del basket vero, c’è un bel calore. Per noi saranno tutte finali”

Il ventitreenne centro ostiense domenica ha conosciuto il PalaBcc ripagando l’esordio interno con un’ottima prestazione

Dal Lido di Ostia al mare di Vasto, l’acqua, che da appassionato di pesca, tanto ama. Dal basket laziale alla sua prima esperienza lontano da casa scegliendo la Generazione Vincente Vasto Basket. Daniele Ciambrone ha assaggiato anche il parquet dell’A1 esordendo con la canotta romana della Virtus nel match di qualche stagione fa contro Brindisi. Negli anni in cui era cresciuto, cestisticamente parlando, con l’Eurobasket Roma con la quale ha attraversato tutte le categorie giovanili togliendosi più di una soddisfazione.

Un gigante buono che a ventitré anni ha già maturato la giusta esperienza giocando, sempre nel Lazio, tra i vari campionati di B, C Gold e C Silver. Un mesetto fa è spuntata fuori l’ipotesi di poter vivere la sua prima esperienza lontano da casa, ha valutato tutto con calma e alla fine ha detto sì alla chiamata del direttore sportivo Luigi Cicchini.

Finora due partite, l’esordio ufficiale in biancorosso a Chieti e poi quello interno al PalaBcc con la vittoria su Pisaurum. Impatto felicissimo per il centro (202 cm) ostiense con l’ambiente vastese, pochi punti ma un lavoro oscuro fondamentale, uno di quelli che con il suo “lavoro sporco” aiuta e non poco i compagni. Grazie a Christina, mamma americana, ha scoperto l’amore per la palla a spicchi ma nel suo mondo non c’è solo basket e pesca. A Roma si diverte anche come Dj e svolge tante altre attività, tra lavoro e semplici hobby. Il “Ciambra” è uno di quelli che porta sempre positività, fuori e dentro il parquet, ora indossa la canotta biancorossa e farà di tutto per far felice la Vasto Basket e lasciare il suo segno al PalaBcc.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it