Il pugile della Vasto Ring di scena nei match che hanno preceduto la riunione internazionale Italia-Irlanda a Lanciano
Clemente Russo il protagonista numero 1 della serata di boxe, ma bella vetrina anche per Stefano Ramundo, giovane pugile della Vasto Ring, nell’occasione dell’appuntamento andato in scena sabato scorso, 22 dicembre, a Lanciano, nell’ambito di una sfida Italia-Irlanda valida per la World Series Boxing.
Prima dei vari match in programma e di quello conclusivo con Russo, spazio ad una serie di incontri a livello giovanile, delle categorie Youth e Junior. Ramundo ha combattuto e vinto contro Matteo Di Giulio (della Sauli Boxe). Per lui, qualche settimana fa confermatosi campione interregionale abruzzese-molisano nell’Elite 64 Kg, chiusura del 2018 nel segno positivo con un bilancio di 11 incontrii, nei quali ha fatto registrare 7 vittorie, 3 parità ed una sola sconfitta, In totale i match affrontati sono fin qui 69 per lui.
Di concerto con il suo allenatore ed i responsabili della Vasto Ring, alla vigilia del 2019, la valutazione attuale è di “finire di affinare le armi in un altro anno da dilettante o chiudere qualche contratto da pro”, spiegano il tecnico Maurizio Pandolfi ed il presidente del club Marino Ramundo. “Stefano – dicono – specialmente tecnicamente quest’anno ha alzato l’asticella, togliendo piccole lacune, anche atleticamente, seguito attentamente da un preparatore con metodi scientifici”.
Per la Vasto Ring l’attività non si ferma e ci sono anche ulteriori importanti appuntamenti all’orizzonte: tra questi quello che vedrà impegnato Marco Masciotta della Youth 60 Kg che combatterà per il suo terzo match nel Lazio.
Tornando all’appuntamento di Lanciano, su organizzazione della Asd Crea Boxe della città frentana, sul ring del Palazzetto dello Sport, una serata pugilistica da ricordare, impreziosita dall’affermazione di Clemente Russo (delle Fiamme Azzurre), già due volte campione del mondo e doppia medaglia d’argento alle Olimpiadi, che in terra abruzzese ha ritrovato la strada della vittoria nel corso del confronto internazionale chiuso sul 3-3 tra gli azzurri e gli irlandesi con Russo che ha battuto in modo netto l’irlandese Thomas Mc Carty ai punti, dimostrando una condizione migliore delle ultime uscite non troppo soddisfacenti.
Per Russo, 36 anni compiuti a luglio, una carriera sportiva luccicante ed anche showman in tv, l’obiettivo è quello di farsi trovare pronto per le Olimpiadi di Tokyo nel 2020 per chiudere un percorso fantastico e costellato da grandi successi.
Per le foto pubblicate nell’articolo si ringrazia Giada Mand