Sul sintetico cupellese penultimo contro il fanalino di coda. Squadre in emergenza, out capitan Giuliano e in forte dubbio Quaranta oltre ai soliti assenti. Tra gli ospiti 4 squalificati
Mancano ancora sei mesi alla fine della stagione ma domani Cupello e Martinsicuro si giocheranno una grossa fetta di stagione che potrebbe dare in un modo o nell’altro un nuovo indirizzo alle rispettive stagioni. Complice un inizio di stagione in salita per entrambe domani (fischio d’inizio ore 14.30) sul sintetico cupellese, nella decima d’Eccellenza, si sfideranno i padroni di casa penultimi in classifica contro il fanalino di coda.
Divisi da due punti, 4 a 6, chi perde si complica e di molto la vita, ecco perché i ragazzi di mister Panfilo Carlucci nonostante l’emergenza dovranno ritrovare quella vittoria che manca dalla prima giornata per staccare di cinque punti una diretta concorrente. Tre sconfitte consecutive e appena tre punti conquistati nelle ultime otto, domani i cupellesi oltre ai portieri Tascione e Micale e gli infortunati Marinelli e Antenucci (siederanno entrambi in panchina) mancherà sicuramente anche capitan Nando Giuliano appiedato dal giudice sportivo mentre è in forte dubbio la presenza di Quaranta uscito mercoledì nel match di Coppa dopo una quarantina di minuti a causa di un affaticamento al bicipite femorale. Ritroverà spazio dopo aver scontato la squalifica Felice al centro della difesa, per l’allenatore vastese scelte obbligate o quasi, bisognerà capire quali saranno, oltre Turco, gli altri under che completeranno l’undici titolare.
Se i rossoblù non vivono affatto un buon momento addirittura peggio sta il Martinsicuro, due stagioni fa ha sfiorato la promozione in D, ora rischia seriamente di retrocedere in Promozione. Alla guida tecnica è rimasta ancora Guido Di Fabio, in avanti c’è l’esperto Lazzarini a fare da chioccia di un gruppo giovane che complice un finale rovente nella sfida di domenica scorsa contro l’Amiternina ha perso ben quattro giocatori per squalifica. Mancheranno i difensori Ferrari e Ferretti insieme ai centrocampisti Marini e Ciuti, i biancazzurri sono ultimi anche guardando i numeri dei gol subiti (24) e quelli realizzati (6) ma l’unica vittoria l’hanno centrata lontano da casa. Ecco perché il Cupello dovrà stare attentissimo, la vittoria manca da oltre cinquanta giorni, domani il pari potrebbe servire a poco, servono i tre punti per uscire dal tunnel e tornare finalmente a respirare.
Redazione Vasport – redazione@vasport.it