Rossoblù falcidiati
dalle squalifiche, dall’altra parte ci sono Pendenza e Bruno ma non Quaranta
Il Cupello non può più scherzare con il fuoco. In classifica i 40 punti non possono far dormire sonni tranquilli e dopo lo zero alla voce punti conquistati contro le dirette concorrenti Angolana e Miglianico domani nella terza sfida salvezza consecutiva non potrà più sbagliare.
I rossoblù si sono adagiati troppo in anticipo sul cuscino dei quaranta punti, dopo la splendida risalita (20 punti in 8 giornate) si sono di nuovo bloccati inciampando in tre sconfitte consecutive che hanno riportato la zona bollente lontana due soli punti a tre giornate dalla fine. Una distanza non più di sicurezza ecco perché domani pomeriggio (ore 15) contro i Nerostellati terzultimi bisognerà ritrovare la vittoria. Quattro punti di distanza ma a preoccupare il tecnico Panfilo Carlucci oltre alle ultime sconfitte sono le tante assenze che lo costringeranno a rivedere i propri piani. Oltre agli infortunati Marinelli e Zinni (potrebbero ritrovare posto in panchina) mancheranno ben tre squalificati come i titolarissimi Felice, De Cinque e Tucci. Assenze pesantissime, bisognerà capire se sarà difesa a tre o a quattro ma Antenucci sicuramente tornerà nel suo ruolo naturale di laterale destro e dal primo minuto si rivedrà anche il jolly Berardi, o nel terzetto difensivo altrimenti come terzino sinistro. In mediana maglia da titolare anche per Di Pietro mentre in avanti Ninte e Perrella non si toccano.
Sul sintetico cupellese sarà una domenica particolare per i tre ex rossoblù ora con i Nerostellati anche se Roberto Quaranta seguirà il match dalla tribuna perché fermato per un turno dal giudice sportivo. In campo sicuramente ci saranno il jolly campano Emanuele Bruno ma soprattutto sarà Alessandro Pendenza l’uomo da tenere costantemente d’occhio. Il ‘Cobra’ di Vittorito con la maglia del Cupello ha realizzato qualcosa come 40 gol in due stagioni, quest’anno è arrivato a quota 15, uno dei quali realizzato nell’1 a 1 dell’andata. Sarebbero potuti essere sedici ma domenica ha fallito un calcio di rigore nella sfida salvezza persa a sorpresa tra le mura amiche contro l’Amiternina penultima. Prima i pratolani di mister Alberto Bernardi (arrivato a fine gennaio) aveva infilato un filotto di tre vittorie consecutive, poi il brusco e inatteso stop. Vengono da due vittorie consecutive in trasferta e non andranno assolutamente sottovalutati, il Cupello sa che domani sarà una giornata fondamentale e forse decisiva, bisogna raggiungere i 43 punti, altri discorsi sono superlui.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it