I rossoblù dopo
essersi complicati la vita a Scoppito continuano ad allenarsi in vista del 25
aprile quando contro il Penne basterà non perdere
Mister Panfilo Carlucci
I due punti lasciati incredibilmente a Scoppito, dopo essere andati avanti di due reti fino all’85°, oggi farebbero molto comodo. Con quella vittoria il Cupello sarebbe andato già in vacanza da domenica 7 aprile, invece no, dopo qualche giorno di riposo i rossoblù sono tornati ad allenarsi in vista dell’ultima giornata d’Eccellenza che vedrà arrivare sul sintetico di casa il Penna già salvo e ancora con una flebilissima speranza di agganciare i playoff.
I punti in classifica sono 44, tanti ma il paradosso è che non bastano ancora per poter esclamare“finalmente siamo salvi” perché non c’è da guardare solo all’Eccellenza ma bisogna tenere d’occhio anche al cammino delle abruzzesi in D con Vastese, Real Giulianova e Avezzano impegnate nella lotta per non retrocedere. Antenne ben collegate su entrambi i campionati però a una sola condizione, che giovedì 25 aprile i rossoblù contro il Penne escano dal campo con zero punti. La sconfitta è l’unico esito che costringerebbe la truppa di mister Panfilo Carlucci a dover attendere la fine del campionato del girone F di Serie D e gli eventuali playout. In parte lo scorso anno successe lo stesso quando dopo il playout vinto contro il Montorio si dovette attendere la vittoria del San Nicolò in D contro la Jesina per evitare un altro e decisivo playout contro il Miglianico.
I cupellesi dopo i 20 punti in 8 giornate si sono complicati la vita in tre occasioni, perdendo tra le mura amiche contro l’Angolana e poi conquistando un solo punto nelle trasferte di Miglianico e Scoppito. Va detto però che al momento oltre ad avere 44 punti in classifica ha anche due squadre alle spalle come cuscinetto sulla zona playout e se il Nereto contro il Martinsicuro avrà certamente vita facile la sfida tra Paterno e Miglianico sarà una vera e propria battaglia con in palio punti pesantissimi. Nella malaugurata ipotesi in cui i rossoblù chiudessero in quintultima posizione (14°) sarebbero momentaneamente salvi avendo i 10 punti di vantaggio sull’Amiternina ma dovrebbe attendere la fine dei playout in D.
Tante ipotesi ma come già detto per spazzarle tutte via e prendersi la salvezza certa bisognerà conquistare un punto contro il Penne che prova a credere nei playoff anche se si trova davanti squadre già lontane tre punti e con sulla carta un ultimo turno più agevole. I rossoblù però continuano a guardare in casa loro, in questa settimana si sono allenati affrontando anche un test amichevole contro lo Scerni (girone B di Prima Categoria) per non perdere il ritmo partita. Il gruppo è al gran completo (eccezion fatta per Marinelli) e non vede l’ora che arrivi giovedì, il 25 aprile c’è da chiudere al meglio la stagione, un punto per la salvezza e tre per il record (in Eccellenza mai i rossoblù sono andati oltre quota 46), il Cupello è pronto per l’ultima battaglia.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it