Dalla Ternana al Casalbordino. Dopo 1051 giorni torna la ‘X’ al “Biondi”

Il Lanciano concede il primo pari in casa in campionato dopo quasi tre anni. Quest’anno quasi 4 gol a partita in casa per i ragazzi di Del Grosso

Il “Guido Biondi” non ha visto il segno X per 1051 giorni.

Dal pareggio più amaro della storia recente frentana (1-1 in casa contro la Ternana, campionato di serie B, gol di Martin Valjent a tempo ormai scaduto), al pari di ieri pomeriggio col Casalbordino di Vecchiotti.

Un pari, quello delle ultime 24 ore, che è coinciso comunque con la promozione in Eccellenza del Lanciano.

Per quasi tre anni, lo stadio rossonero ha concesso una sola vittoria agli avversari (alla Salernitana, 1-4 il 4 giugno 2016, play-out per non retrocedere in Lega Pro, ndr), mentre ha regalato tutte vittorie alla squadra frentana (eccezion fatta per le poche partite giocate dalla Marcianese al “Biondi” nel 2017).

Nella stagione in corso, il Lanciano ha giocato 16 volte tra le mura amiche ottenendo 15 affermazioni e un pareggio.

Davanti al proprio pubblico, sempre nel torneo in corso, il Lanciano ha segnato 60 volte e ha subito appena 8 reti.

Solo col Casalbordino, ieri, Di Gennaro e soci non sono andati in rete; nelle precedenti 15 occasioni, invece, il team di Del Grosso ha totalizzato una media realizzativa di quasi 4 reti a partita (3,75 per precisione).

Il “Biondi” e il tifo.

Ieri, nella sfida interna contro i giallorossi, c’era un pubblico motivato e caloroso.

La curva sud ha sostenuto, senza soluzione di continuità, la squadra frentana (in curva erano presenti anche gli ultras Bisceglie).

Buoni i numeri delle presenze negli altri settori dello stadio, ottima l’iniziativa societaria che ha coinvolto le scuole della zona.

Presupposti, dunque, per crescere ancora ulteriormente.

Alessio Giancristofaro – alessio.giancristofaro@vasport.it