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Calcio

Del Grosso il perfezionista: “Soddisfatto ma possiamo fare ancora meglio”

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I numeri, però, sono già da record. Il tecnico del Lanciano ha collezionato 11 vittorie consecutive e 24 complessivamente, vince ininterrottamente dal 9 dicembre 2018 e segna quasi 3 gol e mezzo a partita

A volte una vittoria, seppur larga, potrebbe offrire diversi spunti a chi gestisce la squadra.

E’ il caso del Lanciano di Alessandro Del Grosso, allenatore che da due anni guida i colori rossoneri. In pratica, l’ex terzino della Salernitana, che segnò nella massima serie a San Siro contro il Milan, ha accettato (e sta vincendo) la sfida del calcio frentano: quella della rinascita. Rinascita non dalle ceneri, ma dal nulla. 

Allenatore perfezionista Del Grosso. Uno che cerca il pelo nell’uovo, in modo positivo s’intende. Il tecnico del Lanciano, infatti, teorizza bene la logica del miglioramento continuo applicata al calcio. Non importa che il Lanciano giochi in Promozione.

La sua squadra, meno di 24 ore fa, ha rifilato sei gol alla Fater Angelini, ha creato almeno altre 4 palle gol nitide, si è vista annullare due reti, ha colpito una traversa con l’esordiente Antonio Del Bello e ha allungato le distanze, in termini di punti, dalla seconda forza del torneo. Guai ad accontentarsi perché anche in un sei a uno ci sono dei “ma”. Due in particolare per il tecnico rossonero: il gol subito ad opera di De Leonardis sul cinque a zero e il giallo di Boccanera che sarà costretto a saltare la sfida di domenica prossima a San Salvo per squalifica.

“Abbiamo preso gol stupido, in settimana ci lavoriamo con gli esterni bassi nelle chiusure. Abbiamo concesso troppo spazio nell’occasione del gol – ha sottolineato Del Grosso – e, infatti, la Fater ha trovato il primo palo. Però, a differenza dell’ultima sfida col Sulmona, dove non m’era piaciuto il secondo tempo, contro la Fater abbiamo premuto sull’acceleratore fino alla fine ed è proprio quello che io voglio, chiedo e pretendo dai miei ragazzi”. Un altro spunto di miglioramento per Alessandro Del Grosso riguarda le sanzioni del direttore di gara. In particolare, il mister frentano ha riflettuto sul giallo per il terzino destro Filippo Boccanera, classe 1998, che salterà la sfida di San Salvo: “Io spiego sempre ai ragazzi che siamo noi a rischiare più degli altri. L’arbitro non ci ha dato il rigore che c’era? Va bene, non fa nulla, ma Boccanera non doveva continuare a protestare nei suoi confronti e, giustamente, l’ha ammonito. Dobbiamo capire che una singola ammonizione non solo mette in difficoltà la squadra in quel preciso momento, ma la mette in difficoltà anche e soprattutto per le altre gare”.

Insomma, Alessandro Del Grosso sa benissimo che correggere oggi certe piccole sbavature è una sorta di investimento per il futuro.

Nel mare magnun degli aspetti col segno più in casa Lanciano, i numeri più eloquenti dell’ultima parte di campionato sono questi: la squadra di Del Grosso vince ininterrottamente da 85 giorni, ha collezionato 33 punti nelle ultime 11 gare (en plein in altre parole), nelle ultime 4 trasferte ha realizzato 15 reti, ha una prolificità realizzativa di quasi 3,5 gol a partita.

Riuscirà Del Grosso a perfezionare anche questi numeri?

Alessio Giancristofaro

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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