La seconda squadra di Pescara punta a confermarsi una bella realtà in Eccellenza
Reduce da un biennio d’oro, il Delfino Flacco Porto non si accontenta. E punta a completare un ulteriore step del suo processo di crescita. La pensa così mister Guglielmo Bonati, artefice del “Miracolo” dei portuali insieme al patron Paluzzi e al presidente Zangirolami.
“Abbiamo iniziato la preparazione abbastanza presto perchè c’era l’opportunità di fare un’amichevole col Pescara (8-1 il risultato per i biancazzurri, ingeneroso per quanto fatto vedere dai portuali NDR) e quindi dovevamo avere un minimo di preparazione anche per non incorrere in infortuni che poi sarebbero stati deleteri per il proseguo della stagione. A Palena è stata una bella giornata di sport, ora abbiamo in calendario altre amichevoli di livello, in particolare con squadre di Serie D, che ci servono per testare l’organizzazione e la voglia del gruppo in vista del campionato di Eccellenza, dove tutte le partite sono equilibrate“, le parole del tecnico.
Da matricola, il Delfino fu una vera e propria sorpresa nella scorsa stagione. Nel 2019-20, però, i portuali dovranno provare a migliorarsi. “Ci saranno delle insidie diverse nel prossimo campionato per noi, forse anche più difficili rispetto alla scorsa stagione. Potrebbero essere insidie più nascoste nella nostra testa che non nelle nostre gambe, sarà importante trovare il giusto mix tra umiltà, come se fossimo ancora una matricola, e consapevolezza dei nostri mezzi per migliorare. L’unica strada per rimanere in questa categoria nel tempo e, dunque, consolidarsi è migliorare: tutti crescono di un gradino, noi non possiamo restare indietro”. Il mercato ha regalato poche sorprese. Una lieta, tuttavia, c’è: la conferma di Logocki, il trascinatore dell’ultimo biennio. “Abbiamo un budget limitato che abbiamo utilizzato al momento per mantenere in organico tutti i ragazzi che avevano meritato la conferma”, le parole di Bonati, “perchè questi ragazzi rappresentano la perfetta sintesi del rapporto tra costo, valore tecnico e doti umani. Ce li teniamo tutti stretti, perchè è con loro che vogliamo conseguire un nuovo risultato importante, la seconda salvezza consecutiva. La conferma di Ligocki, come quella di Falso e di tutti gli altri, è importantissima in tal senso. Sono contento della rosa che ho a disposizione, se poi dovesse arrivare altro sarei contento ma solo per una questione numerica”.
L’organico societario è stato integrato da una nuova figura, quella di Leo Sfamurri in qualità di Club Manager, che sarà importante sotto molti aspetti. “Puntiamo alla salvezza, ma per farlo dobbiamo puntare a qualcosa di più grande. Sarà poi il campionato a dire dove potremo arrivare”, lancia la sfida coach Guglielmo Bonati