Come lui in Eccellenza è difficile trovarne altri. Basti pensare che un anno e mezzo fa Fabio Mangiacasale divertiva e si divertiva in Serie C con la maglia del Siracusa. Il professionismo lo ha affrontato non da comprimario ma da protagonista come confermato dalle oltre 220 presenze tra C e C2 senza dimenticare l’unica presenza in B con la maglia del ‘suo’ Catanzaro.
Dalla C all’Eccellenza in poco più di quindici mesi, in mezzo la doppia esperienza in D (dove ha una settantina di presenze) tra Giulianova e Gravina. Da qualche settimana il suo presente si chiama Bacigalupo Vasto Marina, una storia d’amore che sembrava quasi impossibile, un sogno (per i biancazzurri) irrealizzabile ma il fantasista calabrese, oramai vastese d’adozione, ha deciso di dire sì accettando questa nuova sfida con grande entusiasmo. A 32 anni (le candeline ironia della sorte le spegne oggi, auguri!) affronterà per la prima volta un massimo campionato regionale, non è uno di quelli che scende in campo con la spocchia di chi ha calcato ben altri palcoscenici ma metterà tutta la sua esperienza al servizio dei compagni per regalare più gioie possibili al Vasto Marina.
Ha esordito in Coppa nell’insolita posizione di ‘falso nueve’, domenica in campionato tornerà nel suo ruolo naturale, esterno offensivo pronto a far impazzire la difesa dell’Alba Adriatica nella prima giornata d’Eccellenza. Si giocherà all’Aragona, stadio che lo ha già visto protagonista dieci stagioni fa (da luglio a dicembre) con la maglia dell’allora Pro Vasto (in C2 furono 21 le presenze). Nella passata stagione, sempre all’Aragona, con la maglia del Real Giulianova, fece malissimo alla Vastese, firmò la rete decisiva e non esultò per rispetto della maglia biancorossa e la città che lo ha adottato (qui vive con moglie e figlia). Quell’urlo in gola rimasto strozzato proverà a liberarlo di nuovo domenica, andrà a caccia del gol per regalare subito la prima gioia alla Bacigalupo Vasto Marina, anche in campionato.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it