Il bomber pugliese
guida la classifica dei capocannonieri con una media superiore al gol a partita
Ci ha provato anche contro il Silvi. In tutti i modi ma sfortuna e interventi del portiere ospite gli hanno negato la possibilità di andare in gol per la settima giornata consecutiva ma i numeri di Davide Fieroni restano comunque mostruosi.
Il Casalbordino se lo gode, in estate ha puntato fortemente su di lui andando a pescarlo in Puglia e il classe ’97 barese ha risposto presente senza deludere le attese. 13 gol (un terzo dei 39 totali dei casalesi) dopo le prime 12 giornate, una media da 1.08 gol a partita, numeri che esaltano le caratteristiche di un centravanti vero, finora il migliore tra gironi A e B, nessuno ha fatto meglio. Tanta corsa su tutto il fronte offensivo, il 4231 lo costringe forse a giocare spalle alla porta ma quando la palla è tra i suoi piedi per difensori e portieri avversari diventa il pericolo numero uno in assoluto.
In campo scende sempre con la giusta grinta, da bomber qual è vive per il gol ma sforna assist per i suoi compagni, come successo mercoledì in occasione del vantaggio firmato poi da Iaboni. Insieme al ‘Puma’ di Pontecorvo e il ventenne Letto hanno già toccato quota 30 gol con gli altri due arrivati rispettivamente a 9 e 8.
Nonostante la giovane età nella sua Puglia ha giocato in tutte le categorie, dalla D fino alla Prima Categoria, ha accettato con grande entusiasmo la chiamata dei giallorossi per mettersi in mostra anche fuori regione. In Abruzzo da iniziale soprese sta diventando una certezza, a 22 anni può ancora ambire a importanti traguardi, al futuro penserà più in là, nel presente è concentrato solo sul Casalbordino, da trascinare con i suoi gol verso l’Eccellenza.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it