Al talento cupellese in forza all’Inter under 16 non è riuscito il bis. Un anno dopo lo scudetto è andato, a sorpresa, all’Empoli
Voleva un altro scudetto, era un obiettivo dichiarato dell’Inter under 16 ma Lorenzo Peschetola insieme ai suoi compagni nerazzurri nella finalissima si sono dovuti arrendere all’Empoli vittorioso a sorpresa al termine di un incredibile 4 a 3 che ha sorriso ai toscani.
Il più sembrava fatto dopo aver superato, ai supplementari, l’ostica Juventus ma nell’ultimo atto disputato al “Benelli” di Ravenna ai giovani nerazzurri non sono bastate le reti del solito Gnonto (altra doppietta, 4 gol tra semifinale e finale) e il vantaggio di Magazzù a inizio ripresa. I toscani hanno avuto la forza di reagire pareggiando i conti e infine firmato il definitivo sorpasso. In campo Peschetola ancora titolare con la maglia numero 10.
Tanta la delusione per il sedicenne cupellese che ha affidato i suoi pensieri post match al suo profilo Instagram con un primo messaggio: “Ci vuole solo coraggio, o forse buon senso, per capire che le lezioni migliori sono di solito le più dure; e che spesso fra queste ultime c’è la sconfitta. Forza leoni…rialziamoci insieme”.
Poi un altro post a riassumere tutta la stagione guardando già al futuro: “Si è conclusa un’altra annata con questi colori, piena di soddisfazioni personali e di squadra. Purtroppo non è andata a finire come volevamo, per la seconda volta eravamo ad un passo dall’essere campioni d’Italia. Nonostante tutto siamo orgogliosi di NOI. Grazie di cuore a tutti i miei fantastici compagni, allo staff ed a questa grandissima società. Forza boys…rialziamoci INSIEME. IL LEONE È FERITO, MA NON È MORTO”.
Salutato il suo secondo anno in nerazzurro per Peschetola tra un paio di mesi si apriranno le porte che lo porteranno nell’under 17 con gli stessi obiettivi di sempre. Continuare il suo percorso di crescita, provare ad arrivare il più lontano possibile in maglia nerazzurra e confermarsi anche con la nazionale italiana. Lorenzo ha ancora tanta, tantissima, fame di vittorie.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it