Finalmente il Pescara! Odgaard-gol nel recupero e Cittadella ko

Odgaard, nei minuti di recupero, regala un successo d’oro al Pescara.

La squadra di mister Gianluca Grassadonia (tre partite e tre risultati positivi in panca con lui) vince di misura la sfida giocata in trasferta contro il Cittadella, un risultato che è di straordinaria importanza per le ambizioni salvezza.

La partita. Solito 3-5-2 ma qualche cambio negli interpreti per Grassadonia nel suo undici iniziale: sulla destra ritrova posto Balzano, in mezzo al campo c’è Maistro (preferito a Machin) con Dessena e Busellato, davanti scelto Giannetti, alla sua prima da titolare in biancazzurro, per affiancare Odgaard. Davanti a capitan Fiorillo il terzetto in difesa è nuovamente composto da Guth, Drudi e Scognamiglio, sulla corsia di sinistra conferma per Masciangelo. Indisponibili, tra gli altri, Sorensen, Tabanelli e Ceter.

La prima vera occasione al ‘Tombolato‘ la costruisce il Delfino: al 13′ traversone di Masciangelo e Giannetti, di testa, spedisce il pallone di poco a lato della porta difesa dall’ex Kastrati. Alla mezzora è costretto al primo cambio Grassadonia: Balzano, infortunato, deve cedere il suo posto a Bellanova. Al 32′ destro di Turzo, per i padroni di casa, Fiorillo non si fa sorprendere e para senza troppi problemi. Nel finale della prima frazione di gara sono ancora vivaci i veneti di mister Venturato: insidioso il colpo di testa di D’Urso che si spegne di un niente fuori.

Nella ripresa sostanziale equilibrio tra le due formazioni in campo, il Pescara tiene comunque testa alla quotata compagine di casa – che naviga stabilmente in piena zona play off – e prova ad essere maggiormente propositivo con Grassadonia che, anche inserendo due uomini di esperienza e qualità come Memushaj e Machin (sostituiscono Busellato e Maistro), cerca di proporre i suoi in maniera più incisiva. Grandi proteste del Pescara, poi, nel finale al 42′, per un gol annullato, scaturito da una deviazione di un difensore dopo un tocco di Odgaard, con una spinta sanzionata in attacco. Ci prova, poi, Rosafio, appena entrato, para Fiorillo. Al 44′ palla buona per Capone (subentrato a Giannetti), imbeccato da Bellanova, ma l’attaccante calcia debolmente da posizione invitante. La gioia biancazzurra si libera nel secondo dei cinque minuti di recupero concessi da Giulia di Olbia: cross di Scognamiglio e colpo di testa vincente di Odgaard che infila il pallone in porta alle spalle di Kastrati, per il suo primo, importantissimo gol in biancazzurro. E’ il gol-partita, quello che può rilanciare il Pescara.

I biancazzurri, ora a quota 22, ritrovano la vittoria a distanza di due mesi da quella colta ad inizio gennaio a Reggio Emilia. Sono sempre penultimi in graduatoria, ma adesso assieme all’Ascoli (Entella ultimo a 19). La zona play out (Cosenza a 26) è a meno quattro. Tre punti di platino, sarà importante trovare ulteriore continuità e già ci si proietta alla prossima sfida di sabato pomeriggio, all‘Adriatico, contro la forte Spal.

Cittadella-Pescara 0-1

Rete: 47′ st Odgaard

Cittadella (4-3-1-2): Kastrati; Ghiringhelli, Perticone, Camigliano, Benedetti (34′ st Donnarumma); Proia (20′ st Iori), Branca, Gargiulo; D’Urso (43′ st Rosafio); Tavernelli (20′ st Beretta), Ogunseye. A disposizione: Maniero, Adorni, Frare, Baldini, Tsadjout. All. Venturato

Pescara (3-5-2): Fiorillo; Guth, Drudi (33′ st Bocchetti), Scognamiglio; Balzano (30′ Bellanova), Dessena, Busellato (19′ st Memushaj), Maistro (19′ st Machin), Masciangelo; Giannetti (33′ st Capone), Odgaard. A disp. Alastra, Nzita, Fernandes, Valdifiori, Rigoni, Vokic, Galano. All. Grassadonia

Arbitro: Giuia di Olbia

Foto dalla pagina Facebook Pescara Calcio

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