Foggia-Pescara, è pari ‘show’ nel primo round

In parità il primo round della semifinale play off di Serie C tra Foggia e Pescara. In uno Stadio Zaccheria ‘sold out‘ con 12.000 spettatori (trasferta vietata per i tifosi abruzzesi) risultato finale 2-2 al termine di una sfida intensa e combattuta tra le squadre allenate da Delio Rossi e Zdenek Zeman.

Il Pescara, privo degli squalificati Palmiero, Milani e Brosco, si presenta nel suo solito 4-3-3 con Plizzari tra i pali, capitan Cancellotti, Boben, Mesik e la sorpresa Gozzi (titolare lui e non Crescenzi) in difesa; centrocampo con Rafia, Aloi e Krajia e Cuppone in prima linea (Lescano inizialmente in panchina) con Merola e Delle Monache.

Inizio in salita per i biancazzurri, sotto dopo appena 100 secondi dal fischio d’inizio: è Petermann, con un tiro da fuori area a sorprendere Plizzari alla sua destra. Al 24′ il pari del Delfino, con il rigore trasformato da Rafia (per il talento franco-algerino la prima rete con la maglia del Pescara). Oltre a queste due reti anche tante occasioni, da una parte e dall’altra, e due pali colpiti dai rossoneri di casa, da parte di Ogunseye e Schenetti. Ad inizio ripresa, dopo ben tre cambi operati da Zeman (fuori il portiere Plizzari, problema muscolare per lui e dentro D’Aniello e in attacco Lescano e Kolay preferiti a Merola e Delle Monache), è Lescano, con una girata in piena area a mettere dentro, al 4′, il pallone dell’1-2. Ma al 15′ arriva il pari dei pugliesi, a firma di Bjarkason.

Giovedì 8 il secondo atto, con la sfida in programma (ore 20,30) allo Stadio Adriatico Giovanni Cornacchia. Servirà una vittoria a Cancellotti e compagni per passare in finale. In caso di parità al 90° tempi supplementari e calci di rigore se pure al 120° il risultato non dovesse pendere da una parte o dall’altra.

Nell’altra semifinale successo esterno del Cesena (con il punteggio di 2-1) sul campo del Lecco.

Foto dalla pagina Facebook Calcio Foggia 1920

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