Da costruttore ha realizzato il Parco Aqualand. Strette amicizie con Prospero e Mazzetti e tanti ricordi
E’ Gabriele Gravina il nuovo presidente della Figc. L’assemblea della Federazione Italiana Gioco Calcio lo ha eletto alla prima votazione con il 97,2% delle preferenze.
Gravina, candidato unico, ex numero 1 della Serie C, ha un legame stretto e particolare con Vasto. Una sua azienda ha realizzato il parco Aqualand del Vasto, inaugurato nel 1995 alla presenza di Maria Grazia Cucinotta, madrina d’eccezione dell’evento, è proprietario di un appartamento alla Marina e vanta in zona diverse amicizie, con l’ex sindaco, consigliere regionale ed appassionato di calcio Antonio Prospero, ad esempio, con il quale la frequentazione iniziò proprio con i rispettivi impegni nel pallone, Gravina con il Castel di Sangro e Prospero con il club biancorosso. Così come si ricorda il rapporto stretto con Guido Mazzetti, indimenticato mediano della Pro Vasto e delegato della Lega Calcio, scomparso nel dicembre dello scorso anno. Volle essere presente al suo funerale, nella chiesa di San Marco Evangelista. E a Vasto, nel luglio del 2016, fu presente alla presentazione del libro ‘Storie di piedi buoni’, dell’autore sansalvese Domenico Di Stefano, in un incontro organizzato presso il lido ‘Da Mimì’, assieme, tra gli altri, a Claudio Gentile.
Le parole di Antonio Prospero: “Tanti ricordi ed un rapporto che continua – dice – iniziato sui campi d’Abruzzo e proseguito negli anni con numerosi incontri ed esperienze, anche con quella a Vasto per la costruzione dell’Aqualand. Non scorderò mai il suo essere praticamente in ‘trance’ quando il Castel di Sangro vinse i play off con l’Ascoli ai calci di rigore e salì in Serie B. Ero al suo fianco e dovetti ripetergli più volte: “Guarda che sei in Serie B!”. L’ultima volta ci siamo visti a Fossacesia, quest’estate, alla presentazione di un libro di Donato Di Campli. Il consenso che oggi ha avuto dimostra tutto il suo valore e sono convinto che le sue idee nuove e manageriali rappresenteranno una ventata di rilancio per il mondo calcistico nazionale”.
Gioisce per il suo essere al vertice della Figc Andrea Mazzetti, figlio di Guido, nello staff del Pescara Calcio del presidente Daniele Sebastiani: “E’ di famiglia, per quanto ci sono legato. Persona squisita, preparata, esperta e competente. Aveva un legame speciale con mio padre. Ricordo sempre da bambino le partite a Castel di Sangro. Ci è stato sempre vicino, anche nei momenti difficili ed ha voluto essere presente al mio matrimonio, un gesto che ho apprezzato tantissimo. La sua elezione alla Figc è un bene per un’auspicata ripartenza di slancio del sistema calcio in Italia”.
PARLA GRAVINA – “Il calcio che vorrei – si legge nei lanci delle prime agenzie di stampa dopo la sua elezione – è quello dei giovani, ma anche quello femminile. Vorrei anche un calcio sostenibile, delle famiglie, capace di fare impresa e un calcio con impianti moderni e funzionanti. Abbiamo bisogno – aggiunge – di un rilancio basato sull’ascolto di tutte le componenti, ma anche con un’apertura verso il nuovo. E’ una occasione storica di rilancio, il riscatto comincia oggi. Tutti insieme calciamo. Ringrazio tutti per il supporto e il sostegno: Gabriele è uno di voi, uno che vuole cambiare e rilanciare il calcio italiano. Cambiamo verso e direzione, puntiamo a coltivare la passione di tanti dirigenti del calcio italiano, per far sì che ci sia la massima professionalità. Risponderemo con i fatti, i comportamenti e il lavoro. Bisogna saper sognare – conclude -, progettare e credere. Il calcio non può più aspettare, andiamo insieme“.
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