Giuseppe Di Francesco: “Vastese dimensione straordinaria, qui si può fare qualcosa di grande”

Salutata la ‘sua’ Cupello l’ex allenatore e direttore tecnico torna in biancorosso ventisei anni dopo l’esperienza nell’era Marramiero

Cambiano ruoli e piazze ma non le ambizioni. Un fiume in piena di idee, Giuseppe Di Francesco nel bel mezzo dell’estate aveva detto ciao alla ‘sua’ Cupello, per molti si trattava di un comunicato pronto ad essere stracciato con l’immediato rientro nei ranghi biancazzurri ma a distanza di settimane il divorzio è diventato ufficiale e per lui da una decina di giorni si è aperta una nuova strada.

Quella che l’ha portata a tornare a Vasto, 26 anni fa con al timone Marramiero, oggi deciso di dire di nuovo sì ai colori biancorossi “spinto dal grande entusiasmo e determinazione di Franco Bolami e Pietro Scafetta”. Ricoprirà il ruolo di consulente tecnico per prima squadra e juniores, “Vasto è una piazza da portare almeno in Lega Pro, ci sono tutte le carte in regola, sono uno che ha sempre nuove idee per creare qualcosa di innovativo, nel calcio ho coltivato negli anni tante amicizie, dobbiamo guardare a modelli vincenti per migliorarci curando la base, ovvero la juniores come sorgente e linfa per la prima squadra”.

Per Di Francesco da sempre “il calcio è un mezzo anche e soprattutto per altri settori non solo pensando allo sport, aiuta la crescita dell’uomo e porta soprattutto benefici a settori come turismo e commercio, qui si possono fare davvero grandi cose, pensate quanto sarebbe bello creare un centro sportivo all’avanguardia e farlo diventare il fiore all’occhiello del Centro Sud”.

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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it