Il Casalbordino di Iaboni-Benedetti all’esame Lanciano: serve una vittoria per tornare a sorridere

Il nuovo tandem, arrivato dopo Soria e Di Biccari, ritrova i capitani Fusaro e Gagliano. Lancianesi in zona playoff nonostante le difficoltà

Il “nuovo” Casalbordino vuole correre, a grandi passi, verso la salvezza. Quattro novità in campo si sono già viste domenica pomeriggio nella sfida salvezza persa a Pontevomano.

Dove la prestazione da parte dei giallorossi c’è stata anche se sono stati puniti dagli episodi dovendo anche recriminare su alcune decisioni arbitrali. Il passato non conta più, si guarda all’oggi, anzi, al domani con l’Eccellenza abruzzese pronta a scendere di nuovo in campo. I casalesi in panchina avranno una doppia novità, dopo aver salutato prima mister Peppe Soria (4 punti nelle prime 4 partite) e poi Tommaso Di Biccari (1 punto in 6 partite) patron Santoro e il resto della dirigenza hanno deciso di puntare sulla soluzione interna: Armando Iaboni direttore tecnico chiamato ad affiancare l’allenatore Nicola Benedetti.

Sul sintetico casalese, domani, mercoledì 10 novembre (fischio d’inizio ore 14:30), arriverà il Lanciano che nonostante le tante difficoltà extra campo viaggia al 6° posto con 17 punti. Per i giallorossi la classifica parla di penultimo posto con appena 5 punti, situazione peggiorata nell’ultimo periodo condito da quattro sconfitte consecutive e un successo che manca da ben otto giornate (2 soli punti conquistati).

Il nuovo corso dovrebbe comunque ripartire dal 352 visto nelle ultime uscite, davanti al portiere Tano spazio a Giuliano (già domenica con i gradi di capitano alla prima presenza), Nazari e Seck con l’aiuto che però potrebbe anche arrivare da capitan Fusaro, rientrato dopo i due turni di squalifica, e utilizzabile tanto da centrale difensivo quanto da laterale sinistro dove si gioca il posto con De Santis. Nel cuore del gioco torna Gagliano insieme a Della Penna e Falcone, a destra dovrebbe agire ancora il 2004 Di Pasquale mentre in avanti spazio a Zinni e l’ex di turno (a Lanciano ha vinto da protagonista un campionato di Promozione) La Selva quest’ultimo già in gol all’esordio con i giallorossi.

In casa Lanciano la fotografia del campo è da applausi, meno il contorno visto che da agosto ad oggi tra quadri dirigenziali e panchina tanti sono stati i volti che si sono avvicendati. I rossoneri però si stanno comportando come meglio non potrebbero sui rettangoli verdi, zona playoff a due punti di distacco anche grazie alle ultime due vittorie consecutive, l’ultima conquistata contro un Giulianova in gran forma. Da qualche settimana come ds c’è D’Orazio, in panchina Stefano Bellè, l’organico negli ultimi giorni di mercato non è stato smantellato e sono arrivati il lancianese Alessandro Cardone e l’esperto ex Val Di Sangro Bruno Fonseca. L’esperienza tra i lancianesi non manca, il super portiere Elezaj (autentico lusso per la categoria), Scipioni, Priorelli e Tommaselli in difesa, Hyseni in mediana mentre tra corsie offensive e attacco spiccano Ciotola, Rei e bomber Bocchio autore di sei reti. Avversario in forma e con esperienza ma per il Casalbordino è arrivato il momento di tornare a premere sull’acceleratore, serve quella vittoria che manca ormai da un mese e mezzo.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it