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Calcio

Il Casalbordio lotta ma non basta: vince L’Aquila

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La corazzata rossoblù ha ritrovato il successo con Tempestilli, un’autorete e Carbonelli. Grave infortunio per La Selva

Sfortunatissimo La Selva: infortunio al pronti via

Con un centravanti vero magari sarebbe andata diversamente ma al Casalbordino va dato il merito di aver giocato alla pari di una delle corazzata dell’Eccellenza abruzzese. La 13° giornata sul sintetico casalese, ha visto L’Aquila ritrovare la vittoria (che mancava da tre turni) grazie a Tempestilli e la sfortunata autorete di Seck (propiziata dallo scernese D’Ercole): 0 a 2 il finale. Sfortunati i giallorossi che al pronti via ha perso per un grave infortunio alla spalla La Selva, gli aquilani pur senza impressionare hanno ripreso il feeling con i tre punti.

Lo scernese D’Ercole

La partita – Il duo Benedetti-Iaboni, si affida al 352 guidato da capitan Giuliano nel terzetto difensivo con Nazari e Seck. Tra i pali Tano, sulle corsie tocca a Di Pasquale e De Santis con Della Penna, Gagliano e Falcone nel cuore del gioco. Tandem offensivo con l’ex di turno La Selva assistito da Fanelli. Il tecnico Giampaolo dall’altra parte, orfano dell’ex San Salvo Di Ruocco, opta per un 4231 con Acosta terminale offensivo con alle spalle Carbonelli e sui lati lo scernese doc Nando D’Ercole e Tankuljic. Bloccati in mediana Bedin e Pejic, davanti al portiere Bozzi c’è capitan Scognamiglio a guidare la difesa con Brunetti al suo fianco e Tempestilli e Simoni come terzini. Salta il derby in salsa scernese vista l’assenza di Alessandro Zinni infortunatosi con la juniores, assenza pesantissima per i casalesi, in campo tra i due c’è solo D’Ercole.

Festa L’Aquila

Per i casalesi si mette subito male, La Selva s’invola verso la porta ma viene steso al limite da capitan Scognamiglio che viene graziato dal fischietto marchigiano che mostra solo il giallo. I padroni di casa protestano, vorrebbero il rosso ma ad avere la peggio è l’attaccante che cade male e subisce un grave infortunio alla spalla. Un attacco già leggero perde un protagonista, dentro il centrocampista Erragh che si adatta e va ad affiancare Fanelli. Al nono però L’Aquila passa, a centro area contatto tra Tano e un suo compagno, la sfera finisce dalle parti del terzino Tempestilli che in diagonale sblocca il match. Acosta scappa dalla morsa di Nazari, botta violenta ma Tano c’è. I giallorossi davanti sono poco incisivi e il duo Benedetti-Iaboni decidere di cambiare, dentro l’attaccante 2002 Gabriele Budano e in mediana c’è Fusaro, fuori Di Pasquale e Gagliano. Proprio il diciannovenne di Monteodorisio serve l’accorrente Della Penna che ci prova con un bolide che trova prontissimo Bozzi.

Capitan Giuliano

I casalesi ci provano ancora con una conclusione da fuori di Nicola Della Penna, alta di poco sulla traversa, dall’altra parte L’Aquila trova il raddoppio: conclusione a giro debole di D’Ercole, la sfera tocca Seck che spiazza Tano sul primo palo. Nonostante il doppio svantaggio i padroni di casa provano a riaprirla e Budano va vicinissimo al gol ma gli ospiti si salvano ancora. A quindici minuti dal novantesimo L’Aquila chiude definitivamente i giochi, Carbonelli raccoglie una corta respinta e con una rovesciata da applausi firma lo 0 a 3. I casalesi si spengono, D’Ercole no, tra i più attivi dei suoi, dopo aver propiziato il raddoppio cerca la via della rete personale ma è sfortunato, la sua conclusione si stampa sul palo interno.

Dopo due match senza sconfitte i giallorossi si fermano e restano nei bassifondi con 9 punti ma in vista del futuro, pensando alla prestazione di oggi c’è da essere fiduciosi. Per L’Aquila, dopo i due punti nelle precedenti tre giornate contava solo la vittoria e quella è arrivata. Guardando al futuro il Casalbordino avrà un match salvezza da non sbagliare, a Capistrello bisognerà tornare a muovere subito la classifica.

CASALBORDINO – L’AQUILA: 0 – 3

Reti: 9’pt Tempestilli (A), 9’st autorete Seck (A), 30’st Carbonelli (A)

CASALBORDINO: Tano, Di Pasquale (28’pt Budano), Seck, Falcone, Giuliano, Nazari, Gagliano (28’pt Fusaro), Della Penna N. (33’st Mangiacasale), Fanelli, La Selva (7’ Erragh), De Santis. A disp. Di Sciascio, Di Pietro, Lapenna, Ciancaglini, Trisi. All. Benedetti.

L’AQUILA 1927: Bozzi, Simoni, D’Ercole, Bedin (18’st Ravanelli), Acosta, Scognamiglio, Tempestilli (34’st Ponzi), Tankuljic, Carbonelli, Pejic (34’st Di Norcia), Brunetti. A disp. Falzano, Di Francesco, Lucarino, Ranieri, Alfonsi, Pierreton. All. Giampaolo.

Arbitro: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto (D’Adamo di Vasto e Bruno di Lanciano)

Ammoniti: Scognamiglio (A), Falcone (C), Della Penna (C), Simona (A) Erragh (C), Ponzi (A);

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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