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Calcio

Il Castelfidardo passa all’Aragona: Vastese, è una pesante sconfitta

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Secondo passo falso consecutivo, biancorossi ancora a secco di vittorie. Domenica trasferta a Notaresco

Alessandro e Panaioli fermati da Demalija

123 giorni dopo l’ultima apparizione casalinga ci si aspettava ben altra Vastese all’Aragona. Una domenica da dimenticare visto che nella quinta giornata del girone F di Serie D la festa è stata solo per il Castelfidardo impostosi 0 a 1 con il gol di Bracciatelli nel secondo tempo. Da lì in avanti c’è stata la reazione vastese ma per un’ora di gioco in campo i padroni di casa non hanno offerto una prova convincente (nonostante i miracoli dell’estremo marchigiano) e la seconda sconfitta consecutiva non fa altro che appesantire il pessimo inizio di stagione dove la vittoria ancora latita.

La partita – Organico al completo per mister D’Adderio che conferma il 433 con il tridente offensivo composto da Alonzi supportato da Alessandro e Scafetta (unico vastese nell’undici di partenza). Davanti al portiere Di Rienzo coppia centrale composta da capitan Di Filippo e Altobelli, sulle corsie gli under Ceccacci e Marianelli. Nel cuore del gioco agiscono tre senior come Agnello, Attili e Panaioli. L’ex di turno Manoni (con la Pro Vasto da centrocampista nel 2007) si presenta con sei under dal primo minuto, tra i pali c’è Demalija, il quartetto difensivo guidato da Baraboglia e Gega, sui lati D’Aniello e Mataloni. De Cesare e Marcelli comandano la mediana con Fermani, nel 4312 Bracciatelli galleggia alle spalle di Braconi e Cardinali rispettivamente classe 2002 e 2003.

Scafetta e Agnello

Nonostante il tandem offensivo “verdissimo” il Castelfidardo punge la difesa di casa ma Di Rienzo è sempre attento. Dall’altra parte il primo squillo arriva con Alonzi, botta di sinistro a giro dal limite, gli ospiti si rifugiano in angolo. Qualche minuto più tardi altra occasionissima per i vastesi, giocata sulla destra di Scafetta, assist a centro area per Panaioli che sale in cielo e schiaccia, miracolo clamoroso di Demalija, sulla ribattuta il numero uno dice no anche ad Alonzi.

Nel secondo tempo ti aspetti una Vastese più incisiva ma la realtà è ben diversa, gli ospiti ci credono e allo scoccare dell’ora di gioco si portano in vantaggio (pur avendo in campo ben 7 under), Bracciatelli scappa sul filo dell’offside e batte Di Rienzo con freddezza, ammutoliti i 500 dell’Aragona. Sotto di un gol c’è la reazione biancorossa, Alonzi spizza un pallone a centroarea che trova le dita di Demalija a deviare in angolo. Buttato nella mischia anche Martiniello al posto di Agnello, c’è il tridente pesante tutto senior ma il gioco, come nel primo tempo, è spesso interrotto dai marchigiani. I biancorossi vogliono il pari ma continuano a sbattere su Demalija, dopo il miracolo nel primo tempo si ripete anche su Alessandro che aveva calciato a botta sicura. Al triplice fischio, dopo cinque minuti di recupero, il Castelfidardo gioisce per la seconda vittoria consecutiva.

0 vittorie dopo 5 giornate e appena 3 punti conquistati, non erano questi i numeri che piazza e addetti ai lavori si aspettavano dal gruppo biancorosso. La strada iniziale è tutta in salita ma la stagione è appena iniziata, si può, anzi, si deve risalire la china ma servono risposte immediate e convincenti. A partire da domenica prossima, a Notaresco sarà difficilissimo ma la Vastese deve reagire, conquistando punti pesanti.

VASTESE – CASTELFIDARDO: 0 – 1

Reti: 16’st Bracciatelli

VASTESE: Di Rienzo, Ceccacci (40’st Di Bello), Altobelli, Di Filippo, Agnello (22’st Martiniello), Marianelli (28’st Romanucci), Scafetta (50’st Sansone), Attili, Alonzi, Alessandro, Panaioli. A disposizione: Di Feo, Montesi, Lenoci, De Angelis, Monza. All.: D’Adderio

CASTELFIDARDO: Demalija, D’Aniello (28’st Marckiewicz), Mataloni (1’st Morganti), Fermani (20’st Rizzi), Baraboglia, Gega, Marcelli, De Cesare, Braconi, Bracciatelli, Cardinali. A disposizione: Sprecacè, Fabiani, Palladini, Cvetkovs, Hoxha. All.: Manoni

Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1 (Tasciotti di Latina e Passaro di Salerno)

Note: 500 spettatori; Ammoniti: Baraboglia (C), Agnello (V)

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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